Non solo camion: Renault Trucks produce cargo bike per le consegne in città
Il produttore ha unito le forze con la start-up Kleuster
Renault Trucks ha unito le forze con la start-up Kleuster per assemblare cargo bike, con l’obiettivo di decarbonizzare l’ultimo tratto delle consegne in città.
Dal sito produttivo di Saint-Priest, nella periferia di Lione, dunque i camion non sono gli unici veicoli a uscire dalle linee di produzione.
Le cargo bike sono biciclette dalle forme tradizionali costruite con un telaio rinforzato che permette di trasportare carichi leggeri. Mentre stanno diventando sempre più popolari, diversi costruttori hanno avviato una produzione locale anche con il sostegno delle grandi case automobilistiche attive nel Paese.
Soprattutto in città, anche se elettrici i camion contribuiscono a creare ingorghi: Douze Cycles, l’attore più importante del settore delle cargo bike, ha aperto un nuovo stabilimento a Longvic (vicino a Digione), prevedendo che per i nuovi modelli di queste particolari biciclette solo il 30% dei clienti sia costituito da privati – per trasportare bambini o spesa – mentre il 70% da professionisti, artigiani e aziende che le utilizzano per la ciclologistica.
Il nuovo tessuto industriale delle cargo bike
Tra gli altri grandi nomi che hanno iniziato la produzione di cargo bike figurano Peugeot Cycles, che lancerà la sua prima cargo bike per professionisti nel 2024, prodotta a Lione dalla start-up Beweel, Bosch e Valeo che producono i motori elettrici per le biciclette.
Anche la filiale francese di Toyota ha iniziato a commercializzare le cargo bike “made in France” attraverso una rete di 270 concessionari: è realizzato nel Paese anche il telaio, il fulcro della bicicletta. Una vera sfida industriale, considerato che la stragrande maggioranza dei telai a oggi è prodotta in Asia.
Nel 2022 in Francia il numero di cargo bike vendute è quasi raddoppiato rispetto all’anno precedente (da 17 mila a 33 mila), la maggior parte delle quali elettrificate. Anche il colosso della vendita al dettaglio online Amazon ha in programma di sviluppare i suoi ‘hub di micromobilità‘ già operativi.
