Tram Carrelli, simbolo di Milano, entra nel Museo Nazionale Scienza e Tecnologia
Il tram “Milano 1928” ha attraversato le strade della città partendo dall’Officina Generale Atm di via Teodosio ed è entrato nella sua nuova casa di via San Vittore
Simbolo intramontabile della mobilità urbana di Milano e della storia cittadina, il tram Carrelli, dopo quasi un secolo di servizio, entra a far parte delle collezioni del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia.
L’icona più famosa della città e conosciuta in tutto il mondo, la “Milano 1928” ha attraversato le strade della città partendo dall’Officina Generale Atm di via Teodosio ed è entrata nella sua nuova casa di via San Vittore diventando così parte delle collezioni del Museo.
Dal prossimo 25 gennaio sarà possibile visitare lo storico tram nel Padiglione Ferroviario del Museo, accanto ad altri simboli del trasporto urbano e interurbano come l’Omnibus a cavalli e il Gamba de Legn.
Un importante progetto che consolida la collaborazione tra Atm e il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia.
125 Carrelli ancora in servizio
In città sono 125 le Carrelli ancora in servizio sulle linee 1, 5, 10, 19 e 33, dopo essere state revisionate dai tecnici e falegnami di Atm. Nel mondo invece queste vetture circolano a San Francisco in California e sono esposte al museo di Melbourne in Australia.
Recentemente il tram Carrelli è diventato un’opera artistica di oltre duemila mattoncini Lego, esposta nel quartier generale della multinazionale, a Billund in Danimarca.
