Ferrovie: D’Angelis, riprogrammare il servizio e investire per i pendolari
“Il trasporto ferroviario regionale è oggi in diverse regioni una grande emergenza nazionale, abbiamo aperto per la prima volta un confronto che considero utile e positivo con tutte le Regioni e i vertici di Trenitalia e Rfi, gli Ad Vincenzo Soprano e Michele Mario Elia. L’obiettivo è ridefinire nel più breve tempo possibile il quadro strategico del servizio ferroviario regionale e interregionale per tornare ad investire sui servizi per i pendolari e trovare soluzioni per le criticità più frequenti come affollamenti, ritardi, scarsa pulizia e rinnovo mezzi. Modificando anche gli orari di ingresso al lavoro nelle grandi aree metropolitane”. Lo ha detto il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Erasmo D’Angelis, con delega al trasporto pubblico locale, che ha convocato e presieduto il vertice al Ministero sul trasporto ferroviario regionale e interregionale al quale hanno partecipato tutte le Regioni e i vertici di Trenitalia e Rfi.
“I passeggeri del servizio ferroviario regionale – aggiunge D’Angelis – sono oltre 485 milioni l’anno e circa 25 milioni i viaggiatori dell’Alta Velocità. Per noi non possono esistere passeggeri di serie B e gli standard di qualità devono valere per tutti. La buona notizia è la ripresa degli investimenti da parte di Trenitalia con 200 nuovi treni in arrivo nel 2014-15 e per il rafforzamento delle infrastrutture. In particolare 75 treni doppio piano con carrozze Ansaldo e locomotore Bombardier, 40 treni leggeri diesel Pesa, 55 treni Alstom elettrici, altri 15 Ansaldo e 15 Alstom. In linea con il ritorno all’investimento statale per il rinnovo del materiale rotabile con il balzo da zero euro dal 2010 a 500 milioni stanziati in Legge di Stabilità. Abbiamo fatto il punto – conclude il Sottosegretario – anche sulle emergenze in corso in varie regioni sulle linee Fs bloccate per smottamenti, frane o neve: Andora in Liguria verso la Francia, la linea verso la Slovenia, Porrettana e Siena-Grosseto in Toscana e la Napoli-Portici in Campania”.