Autotrasporto: Bella (Aitras), le proposte della Regione non ci soddisfano
“La riunione di stamattina presso l’Assessorato regionale infrastrutture e trasporti si è conclusa con risultati poco apprezzabili, pur riconoscendo la disponibilità dell’Assessore Bartolotta e del suo staff”. Lo scrive Salvatore Bella, presidente dell’associazione siciliana dell’autotrasporto Aitras, in una nota diffusa all’indomani della riunione operativa che si è tenuta presso l’Assessorato Regionale Trasporti.
“Il settore dell’autotrasporto e i suoi problemi, è molto complesso e i predecessori politici non hanno, in questi ultimi anni, nemmeno cercato di arginare le difficoltà – si legge nel comunicato – in particolar modo nell’ambito infrastrutturale e logistico. La situazione attuale è addirittura paradossale se pensiamo che, come dice l’assessore, i fondi ci sono, non soltanto quelli destinati all’autotrasporto in maniera specifica, ma anche quelli relativi al trasporto merci siciliano in generale”.
Nella nota poi, Salvatore Bella spiega i punti affrontati nel corso del tavolo tecnico e la posizione di Aitras rispetto ad essi: “Il primo problema affrontato ha riguardato la filiera ortofrutticola e le ore di guida, che al momento, viste le norme europee, non trovano soluzione in quanto l’intermodalità strada-mare non può ulteriormente essere incentivata con l’ecobonus. Il secondo punto trattato – spiega poi Bella – è stato l’elevato costo del traghettamento dello Stretto di Messina e l’attraversamento della città per raggiungere gli imbarchi: sul costo nessuna soluzione è stata proposta dall’assessore, mentre per evitare l’attraversamento della città di Messina è stata prospettata una soluzione che però prevede tempi lunghi per essere realizzata”.
La terza questione affrontata, spiega la nota, riguarda i fondi di garanzia per i quali è stato chiesto lo snellimento delle procedure burocratiche, richiesta che l’Assessore si è reso disponibile ad esaudire in tempi brevi. La quarta ed ultima questione è legata al rimborso dell’ecobonus 2010, che a breve verrà sbloccato, come da rassicurazioni del Ministero delle Infrastrutturene Trasporti.
“Senza polemizzare in alcun modo – conclude Bella – io ritengo che le notizie diffuse qualche giorno fa da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e da parte della Regione, circa le somme stanziate (in realtà già esistenti), non rappresentano le soluzioni radicali che la categoria si attendeva. L’Aitras pertanto si ritiene insoddisfatta e permane lo stato di agitazione”.