Trasporti: Federmanager, necessario potenziare la rete europea
Internazionalizzazione, innovazioni di processo, qualità del servizio e delle infrastrutture, affidabilità e tracciabilità. Sono queste le linee guida per rilanciare il settore dei trasporti in Italia. Lo ha detto il presidente di Federmanager, Giorgio Ambrogioni, annunciando uno workshop sull’argomento che si terrà a Roma, martedì 19 marzo, con il contributo scientifico del CERTeT – Università Bocconi.
“Il rilancio del settore dei trasporti – ha spiegato Ambrogioni – deve essere basato sulle stesse parole d’ordine che permettono al comparto manifatturiero italiano di mantenere le quote di mercato nell’economia mondiale”. La logica è quella di perseguire una maggior integrazione economica e sociale con l’Europa e i paesi del Mediterraneo, non solo per accompagnare le esigenze dell’industria manifatturiera attraverso la riduzione dei costi degli interscambi, ma anche per rimanere agganciati a mercati con dinamiche economiche migliori rispetto a quelle nazionali. Il workshop sarà l’occasione per dibattere le problematiche relative al sistema trasporti e sulla necessità di comprendere la rilevanza di politiche di sostegno a modalità di trasporto più sostenibili dal punto di vista economico, ambientale e sociale. L’appuntamento di Federmanager sarà anche l’occasione per presentare il libro ‘L’Italia in Europa: le politiche dei trasporti per rimanere in rete’.
“Le tematiche trattate dal libro – sostengono Oliviero Baccelli e Francesco Barontini autori del testo – devono essere considerate uno stimolo all’attuazione, in una logica europeista, di forti innovazioni nel settore dei trasporti da attuare in tempi brevi e con logiche non solo di politica industriale, ma anche di politica economica ampia, data la capacità del settore di produrre effetti, diretti e indiretti su molti altri comparti”.