Tachigrafo: entra in vigore la regola del minuto
Il prossimo 1°ottobre entrano in vigore le disposizioni del Regolamento CE 1266/2009, che introducono il nuovo tachigrafo digitale costruito con nuove impostazioni tecniche in grado di offrire un utilizzo più facile e più efficace. Lo ricorda Anita, l’Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici, in una nota.
I veicoli immatricolati a partire dal 1° ottobre 2011 saranno dotati di un nuovo apparecchio di controllo in grado di tenere conto della cosiddetta “Regola del minuto”, che incide sui tempi di guida.
I tachigrafi digitali attualmente in uso compiono un arrotondamento al minuto, cioè ogni attività di guida che inizia nell’arco di un minuto viene conteggiata in 60 secondi pieni, anche se in realtà è durata di meno. Con la nuova normativa il tachigrafo registra l’attività di guida di un minuto solo se questa è l’attività più lunga svolta nel minuto stesso. Quindi se la guida dura, per esempio, solo 20 secondi e i restanti 40 secondi sono di riposo/lavoro, il tachigrafo registra l’intero minuto come riposo/lavoro, facendo quindi risparmiare tempo di guida agli autisti.
Per i veicoli in circolazione, come noto, al fine di garantire equità di trattamento, la Commissione europea con la Nota di orientamento n. 4 (cfr. circolari Anita nn. 6.028 e 6.056), ha invitato gli organi nazionali di controllo ad applicare una certa tolleranza nei confronti dei conducenti di veicoli dotati di tachigrafo digitale che effettuano frequenti soste o viaggi con ripetute operazioni di carico e di scarico.
La tolleranza in questione può essere applicata sottraendo un minuto per ciascun periodo di guida continuato, dopo una sosta, per un massimo di 15 minuti su un periodo di quattro ore e mezza.