Austria: controlli camion alle frontiere estesi fino a novembre 2025
I rallentamenti del transito dei camion causano ritardi nei tempi di consegna
Novità per l’autotrasporto, l’Austria prolunga fino a novembre 2025 i controlli mezzi pesanti alle frontiere con Ungheria e Slovenia.
Recentemente estesi fino a ottobre 2025 i controlli mezzi pesanti ai confini con Repubblica Ceca e Slovacchia, con effetti sull’autotrasporto.
Il Ministero dell’Interno austriaco annuncia la proroga fino all’11 novembre 2025 dei controlli mezzi pesanti alle frontiere con Ungheria e Slovenia.
Le verifiche ai mezzi pesanti continuano a influenzare significativamente il settore dell’autotrasporto e il transito di merci.
Questi controlli, introdotti nel 2015, sono parte della strategia austriaca per contrastare l’immigrazione clandestina e la criminalità transfrontaliera. Ma l’effetto su mezzi pesanti e autotrasporto è tangibile, con rallentamenti al passaggio delle merci.
Il Ministro degli Interni austriaco, Gerhard Karner, ha ribadito l’impegno a ridurre l’immigrazione clandestina attraverso il rafforzamento delle verifiche dei camion.
Questi si basano su una rete di posti di blocco fissi e mobili, che implicano fermate frequenti per i mezzi pesanti che attraversano i confini.
Controlli mezzi pesanti al confine con Ungheria e Slovenia
Nel Burgenland, al confine con l’Ungheria, i controlli mezzi pesanti sono stati intensificati. Il transito dei mezzi pesanti è stato influenzato, con inevitabili rallentamenti e tempi di attesa più lunghi per gli autotrasportatori.
Anche al confine con la Slovenia, i controlli mezzi pesanti sono aumentati, rallentando il flusso delle merci e aumentando i tempi di attraversamento per i camion creando problemi alle imprese di autotrasporto.
Controlli per l’autotrasporto anche ai confini con Repubblica Ceca e Slovacchia
Oltre ai confini con l’Ungheria e la Slovenia, anche quelli con la Repubblica Ceca e la Slovacchia sono oggetto di controlli mezzi pesanti, estesi fino al 15 ottobre 2025.
In queste aree, le fermate per i mezzi pesanti possono diventare più frequenti, con un impatto diretto sul trasporto delle merci in autotrasporto.
Impatti sull’autotrasporto
Non solo Austria, anche altri Paesi membri dell’UE e dello Spazio Schengen: Bulgaria, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Slovenia e Svezia, hanno in introdotto controlli per i camion alle frontiere.
I rallentamenti del transito dei camion al confine sono una costante per il settore dell’autotrasporto, con mezzi pesanti che devono fermarsi per le verifiche e subire potenzialmente ritardi nei tempi di consegna.
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