easyJet rafforza l’investimento su Napoli: sei aerei di base e nuove rotte per l’estate
easyJet rafforza il proprio investimento sull’aeroporto di Napoli, dove si conferma prima compagnia aerea.
easyJet ha recentemente incrementato la propria flotta italiana con sei aerei aggiuntivi nelle sue tre basi di Milano Malpensa, Napoli e Venezia, per un totale di 33 aeromobili stazionati in Italia nell’estate 2022. Un investimento che, a Napoli, si è tradotto in un incremento degli aerei basati da 4 a 6.
“Nel 2000 l’avventura partenopea di easyJet è iniziata con l’obiettivo di portare sempre più turisti nella regione, ma l’apertura della base nel 2014 ci ha permesso di perfezionare la nostra offerta, adattandola alle esigenze dei nostri clienti campani – dichiara Lorenzo Lagorio, Country Manager easyJet Italia –. Negli anni abbiamo costruito un prodotto che ci ha consentito di diventare la compagnia preferita dei napoletani che viaggiano, per piacere o per lavoro, ed è per questo che continuiamo a investire con convinzione nelle nostre operazioni all’aeroporto Internazionale di Napoli. A luglio prevediamo di raggiungere il traguardo di oltre 25 milioni di passeggeri trasportati da e per Napoli da quel primo volo verso Londra Stansted il 19 aprile di ventidue anni fa”.
Oggi, i passeggeri in partenza con easyJet da Napoli possono raggiungere 37 destinazioni in più di 10 Paesi (6 nazionali e 31 internazionali). Tra queste figurano sei nuove rotte recentemente inaugurate per la stagione estiva 2022: Lampedusa e l’isola greca di Skiathos, i nuovi ingressi del network easyJet rispettivamente collegate dall’Aeroporto Internazionale di Napoli una volta e tre volte a settimana partire dalla fine di giugno.
Kos, Santorini e Cefalonia saranno collegate allo scalo partenopeo con due frequenze settimanali.
Infine, Parigi Charles de Gaulle sarà raggiungibile da Napoli con due voli a settimana a partire da maggio.
Il network domestico include numerose destinazioni già raggiungibili dall’aeroporto di Napoli come Milano Malpensa, Catania, Palermo, Cagliari e Olbia. Per volare oltre i confini nazionali, l’offerta è ancora più ampia: Londra, Parigi, Berlino, Amsterdam, Barcellona e Manchester sono tra le destinazioni europee più gettonate insieme alle egiziane Sharm el-Sheikh e Hurghada.
“La storia di easyJet a Napoli è una storia di successo, visione strategica e resilienza – dichiara Roberto Barbieri, amministratore delegato GESAC –. Dal 1998 la compagnia ha costantemente investito, incrementando il numero delle destinazioni e aerei basati e allargando i mercati di provenienza/destinazione. Tutto questo ha permesso a milioni di turisti di visitare Napoli e aumentare l’attrattività della nostra regione, favorendo al tempo stesso la mobilità di tanti cittadini. Con il fondamentale contributo dei nostri partner abbiamo ricostruito il network, che attualmente conta 108 destinazioni, di cui 16 nazionali e 92 internazionali e ci auguriamo che il mercato risponda positivamente, rimettendo in moto un indotto che ha fortemente risentito della crisi pandemica”.