Mobilità sostenibile: a Roma il Grande Raccordo Anulare delle Bici
Dal 17 maggio 2015 a Roma si potrà riscoprire la pista ciclabile urbana più antica e lunga del mondo: il Grab, Grande raccordo anulare delle bici, attraverso la manifestazione “Grabike” organizzata da Velolove, Parco regionale dell’Appia e Legambiente.
Si tratta di un percorso di 2300 anni fa, lungo di 44,2 chilometri, attraverso il quale in circa un’ora, evitando il traffico cittadino, si può raggiungere il centro anche se si è in periferia.
Percorrendo il Grab, partendo dall‘Appia Antica, si potranno visitare i principali monumenti storici della città come Colosseo, Circo Massimo, Caracalla, San Pietro e Vaticano ed incrociare le architetture contemporanee del MAXXI di Zaha Hadid e imbattersi nella street art del Quadraro. Lungo il percorso si incontrano anche alcune ville storiche come Villa Ada, Villa Borghese e Villa Gordiani e gli snodi principali delle metropolitane A, B e la futura linea C.
“Il progetto partecipato per la realizzazione del Grab è una grande opportunità perfettamente in linea col lavoro di questa amministrazione: cambiare la mobilità urbana in modo sostenibile”, ha commentato in una nota il sindaco di Roma, Ignazio Marino, che ha aggiunto: “Uno strumento in più che accogliamo con entusiasmo e che conferma come sia possibile ricucire le ciclabili già esistenti, per poi proseguire con i nuovi tracciati, così da restituire ai romani e alle romane spazi urbani da vivere in maniera sicura e all’insegna della sostenibilità. Ho già sentito il ministro Delrio e siamo in perfetta sintonia: Roma farà la sua parte per offrire tutto il supporto necessario alla realizzazione dell‘anello ciclopedonale“.