Anas: individuati reperti archeologici tra Cinisello e Monza
Durante gli scavi per la costruzione della connessione tra la strada statale 36 “del lago di Como e dello Spluga” ed il sistema autostradale di Milano, sono stati rinvenuti alcuni reperti archeologici ed un sottoservizio non censito, a distanza di pochi giorni dal ritrovamento dei reperti riconducibili alla fondazione della vecchia metro tramvia che collegava Milano alla città di Monza.
Immediatamente è stata allertata la Sovrintendenza ai Lavori Pubblici che ha stabilito che i reperti risalgono all’età moderna del Regno Lombardo Veneto dichiarando poi che i lavori possono proseguire.
L’Anas è dovuta intervenire anche per ripristinare un’utenza non censita della Telecom rinvenuta durante la costruzione di un pozzo di recupero del nuovo “Collettore di gronda” di Monza tra via Andrea Doria e viale Lombardia. Dai circa 260 sottoservizi inizialmente previsti si è arrivati oggi a contare oltre 3000 interferenze.
Un numero elevatissimo, non indicato nelle cartografie alla base dei progetti a causa della carenza di una organica documentazione in possesso degli stessi enti gestori e delle amministrazioni interessate. Questo tipo di ritrovamenti è uno dei tanti casi di sottoservizi che condizionano pesantemente l’andamento dei lavori.
Rossella Smiraglia