UIRNet: conclusi i collaudi della Piattaforma Logistica Nazionale
Si è concluso il 14 febbraio l’ultimo collaudo dei sei macroservizi principali della Piattaforma Logistica Nazionale, realizzata da UIRNet per conto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Lo comunica lo stesso ministero, precisando che le attività di verifica hanno riguardato la capacità della Piattaforma di soddisfare i requisiti di sicurezza e di prestazione richiesti. In questa fase i servizi della Piattaforma hanno gestito in simultanea 10.000 veicoli e 10.000 utenti.
Il ministero sottolinea la collaborazione con l’Autorità portuale di Genova, che ha interfacciato con la Piattaforma il suo sistema telematico portuale (ePort), e con il Voltri Terminal Europa (VTE). UIRNet ritiene realistico che nel 2014 si possano servire i 250.000 utenti effettivi definiti come obiettivo all’inizio del progetto, anche attraverso un incremento delle sinergie con gli operatori (come terminal interportuali e portuali), i fornitori di servizi tecnologici per la logistica e le società di servizi delle principali associazioni dell’autotrasporto come Confetra, Fai, Cna-Fita e Trasporto Unito. “Il governo ha sostenuto il progetto – dichiara il sottosegretario ai Trasporti Guido Improta – non solo con ulteriori finanziamenti, 5 milioni di euro nel 2012, ma anche con norme ad hoc che hanno messo in sicurezza il futuro della Piattaforma, estendendola anche ai porti, ai centri merci delle Ferrovie e alle piattaforme dei privati. E’ un investimento per il paese – prosegue -, non possiamo infatti permetterci di continuare a distruggere valore e rendere sempre meno appetibili gli investimenti dei grandi operatori stranieri. E’ importante che nel progetto abbiano creduto molti operatori tecnologici del paese, da Finmeccanica a Telecom, da Autostrade per l’Italia a Vitrociset ed Almaviva”.
Il ministero sottolinea la collaborazione con l’Autorità portuale di Genova, che ha interfacciato con la Piattaforma il suo sistema telematico portuale (ePort), e con il Voltri Terminal Europa (VTE). UIRNet ritiene realistico che nel 2014 si possano servire i 250.000 utenti effettivi definiti come obiettivo all’inizio del progetto, anche attraverso un incremento delle sinergie con gli operatori (come terminal interportuali e portuali), i fornitori di servizi tecnologici per la logistica e le società di servizi delle principali associazioni dell’autotrasporto come Confetra, Fai, Cna-Fita e Trasporto Unito. “Il governo ha sostenuto il progetto – dichiara il sottosegretario ai Trasporti Guido Improta – non solo con ulteriori finanziamenti, 5 milioni di euro nel 2012, ma anche con norme ad hoc che hanno messo in sicurezza il futuro della Piattaforma, estendendola anche ai porti, ai centri merci delle Ferrovie e alle piattaforme dei privati. E’ un investimento per il paese – prosegue -, non possiamo infatti permetterci di continuare a distruggere valore e rendere sempre meno appetibili gli investimenti dei grandi operatori stranieri. E’ importante che nel progetto abbiano creduto molti operatori tecnologici del paese, da Finmeccanica a Telecom, da Autostrade per l’Italia a Vitrociset ed Almaviva”.