Etiopia e Cina lasciano a terra la flotta di B737 MAX
Ethiopian Airlines ha deciso di lasciare a terra la sua flotta di Boeing 737 MAX e anche l’Autorità per l’aviazione civile cinese (Caac) ha ordinato alle compagnie aeree della Cina di non operare con il velivolo. Boeing 737 MAX sono in servizio di Air China, China Eastern Airlines e China Southern Airlines. Una decisione che segue il tragico incidente di ieri, 10 marzo, quando un Boeing 737 MAX 8 della compagnia etiope è precipitato poco dopo il decollo da Addis Abeba provocando la morte delle 157 persone che si trovavano a bordo. Anche l’aereo di Lion Air precipitato lo scorso 29 ottobre in Indonesia era un B737 MAX. “Anche se non conosciamo ancora la causa dell’incidente, abbiamo dovuto decidere di lasciare a terra questi aerei come misura di sicurezza in più”, ha fatto sapere Ethiopian in un comunicato. Si attende quindi l’inchiesta per sapere se può trattarsi dello stesso problema. Nel caso del volo della Lion Air, infatti, sotto accusa è finito il sistema automatico antistallo, tanto che la FAA ha diffuso a novembre una direttiva sulle procedure da seguire quando scatta il sistema automatico antistallo. Il Wall Street Journal, sempre a novembre, riportò le accuse di un sindacato di piloti secondo cui Boeing non avrebbe comunicato con efficacia le nuove procedure da seguire.