Aeroporto di Verona: passeggeri in crescita ad agosto
L’Aeroporto Valerio Catullo di Verona ha registrato oltre 465.000 passeggeri nel mese di agosto, in aumento del 12% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Nel periodo gennaio-agosto i passeggeri transitati presso lo scalo veronese sono stati oltre 2.400.000, in crescita del 10% sullo stesso periodo del 2017, superiore alla media nazionale che si attesta attorno al 6%.
L’analisi del traffico del mese di agosto evidenzia come la crescita del Catullo sia il risultato combinato del progressivo consolidamento e dell’ampliamento della rete dei voli. Tra le prime 10 destinazioni per volume di passeggeri, 5 sono nazionali: in prima posizione c’è Catania, seguita da Cagliari, Palermo, Olbia e Roma. Tra le prime 5 destinazioni internazionali ci sono Francoforte e Amsterdam che in quanto aeroporti hub garantiscono collegamenti in tutto il mondo, insieme a Londra, Tel Aviv e Tirana.
Il mercato russo è cresciuto del 37% rispetto ad agosto dello scorso anno, principalmente grazie alla nuova linea su San Pietroburgo di Siberia Airlines, che già volava su Mosca, e al nuovo collegamento di Aeroflot su Mosca, hub privilegiato in particolare per i voli verso tutta l’Asia.
Continua a crescere anche il mercato egiziano: ad agosto i passeggeri che hanno volato su località del Mar Rosso sono stati 15.000, +83% rispetto ad agosto 2017.
La Scandinavia, collegata da voli di linea su Oslo, Helsinki e Stoccolma, costituisce un mercato incoming di circa 5.000 passeggeri sempre più attratti dalle ricchezze artistiche e naturalistiche del territorio.
Per quanto riguarda l’attività delle compagnie aeree, a guidare la crescita ad agosto sono state Air Dolomiti e Volotea, vettori con radicata presenza a Verona. In particolare la compagnia del Gruppo Lufthansa ha raddoppiato il suo traffico al Catullo, grazie all’incremento dei collegamenti su Monaco e Francoforte. La low cost spagnola, per la quale il Catullo costituisce una delle basi operative, si conferma il primo vettore dell’aeroporto con 19 destinazioni servite.
Le destinazioni Extra Schengen sono cresciute del 19%, i primi tre mercati sono rappresentati da Gran Bretagna, Israele ed Albania.
“Siamo molto soddisfatti per i brillanti risultati della stagione estiva dell’aeroporto Catullo – ha dichiarato Paolo Arena, presidente di Catullo S.p.A. – determinati dall’incremento dei flussi sia incoming che outgoing, i primi collegati all’attrattività del nostro territorio, i secondi generati dalle numerose nuove destinazioni introdotte a favore della mobilità dell’area servita”.