Aeroporto di Trapani: bilancio del presidente a 100 giorni dall’insediamento
Il presidente di Airgest, Salvatore Ombra, traccia un bilancio dei primi cento giorni al vertice della società di gestione dell’aeroporto di Trapani Birgi, dall’insediamento dello scorso 16 agosto, dopo sette anni dal suo precedente incarico, dal 2007 al 2012: “L’impegno che ho sottoscritto col presidente (Nello Musumeci, presidente della Regione, ndr) è di portare l’aeroporto in attivo – ha dichiarato Ombra –. Quest’anno è in perdita, dal prossimo sarà in pareggio e, spero, in utile dal 2021. Arriveremo entro la fine del 2020 a un traffico pari o superiore da 600 a 800 mila passeggeri, per passare a oltre 1 milione e 200 mila passeggeri nel 2021, con un segno positivo di oltre il 60% rispetto al traffico odierno”.
Tra i fattori di rilancio dell`aeroporto, Ombra annovera innanzitutto la riconquista di Ryanair. “Ryanair aveva deciso di chiudere con l’aeroporto di Trapani ma i primi di settembre sono stato ricevuto a Dublino e ho esposto il nostro progetto con molta verità – ha spiegato Ombra –. Ho preso anche l’impegno morale del saldo, entro il 2020, del debito residuo di 6 comuni relativo all’accordo di co-marketing, 2014-2017. Il presidente della Camera di Commercio di Trapani, Pino Pace, ha dato un supporto prezioso e già il debito da 350 mila euro si è ridotto a 250 mila euro. Pochi giorni fa il sindaco di Valderice ha pagato i suoi 50 mila euro. Verso i comuni morosi abbiamo intentato causa”.
Secondo fondamentale fattore per la strutturazione di un piano industriale solido è per Ombra l`approvazione da parte del Parlamento siciliano della Legge regionale 14, che ha stanziato un contributo di 9 milioni e 400 mila euro da spendere nel quadriennio 2020-2024, per la promozione delle rotte attraverso le compagnie aeree: “Li useremo – ha precisato Ombra – per la programmazione dalla Winter 2020, e consentirà di incrementare le rotte. La Summer 2020, che parte il 28 marzo, avrà già dodici voli complessivi tra cui 7 con Ryanair, Alitalia e altri. È già nettamente migliore rispetto al 2019. Dalla successiva ci sarà una rotazione di rotte superiore che consentirà di incrementare le frequenze e gli aeroporti toccati”.
Al quadro già delineato, si aggiungono sei rotte onorate, cioè quelle di Continuità territoriale, per cui sono stati stanziati dal Governo 36 milioni di euro. “Effettuata, l’emissione della gara dall’Enac – ha spiegato Ombra – potranno partire, pensiamo da mese di maggio o giugno 2020”. Quarto aspetto le rotte che si è aggiudicata Alitalia, nel bando indetto dal Comune di Marsala, “da contrattualizzare nel più breve tempo possibile e saranno valide per i tre anni successivi. E c’è, oltre a tutto questo, la possibilità di avere altre connessioni con Paesi di lunga gittata per cui esistono trattative serrate”.
Ombra ha inoltre spiegato che i vertici di Airgest stanno anche valutando di affiancare al trasporto passeggeri l’attività di cargo. “Una visione strategica che cambierebbe le sorti alla nostra area. Entro cinque anni il 90% delle transazioni mondiali avverrà attraverso internet, e la Sicilia non ha una piattaforma logistica. Trapani per la sua posizione si candida ad essere una delle migliori basi, con una previsione di investimenti per oltre 20 milioni di euro e due/tre mila posti di lavoro”.
A proposito del rischio di chiusura dell’aeroporto, ventilato ai sensi della Legge Madia che lo considererebbe un ramo secco dell`amministrazione, il presidente Salvatore Ombra rilancia: “Farò di tutto perché l’aeroporto possa essere considerato un elemento pulsante dell’economia del territorio. Ci devono aiutare i comuni con somme per la promozione territoriale e fornendo le migliori intelligenze per adottare norme che consentano di bypassare il problema comunitario e nazionale degli aiuti di Stato, che bloccano la crescita. Se riusciremo a recuperare almeno 2 milioni e mezzo di euro dal territorio per le rotte, potremo riuscire ad essere un aeroporto virtuoso e a creare ricchezza diffusa e superare persino il famoso milione e 800 mila passeggeri”.