Aeroporto di Olbia: via alla stagione invernale
Partita la stagioneinvernale dell’Aeroporto di Olbia, che quest’anno si arricchisce di un nuovo collegamento internazionale: Berlino Schoenefeld, operato da easyjet il mercoledì e la domenica. Si consolidano per tutta la stagione i collegamenti attivati lo scorso anno con Londra Gatwick, Barcellona El Prat e Amsterdam Schipol, operati rispettivamente da easyJet, Vueling e Transavia con frequenza bisettimanale.
Il network dei voli domestici invernali verrà invece arricchito da Air Italy che collegherà Olbia con Milano Malpensa tre volte a settimana. Oltre alle destinazioni in continuità territoriale, Milano Linate e Roma Fiumicino, Air Italy opererà anche il volo per Bologna con cadenza bisettimanale. Milano Malpensa sarà raggiungibile anche grazie al consolidato collegamento di easyJet.
Durante le festività natalizie Volotea offrirà collegamenti per Napoli, Torino e Verona.
Archiviata la stagione Summer 2018 con un nuovo record di traffico per lo scalo della Costa Smeralda: da gennaio ad oggi sono oltre 2.800.000 i passeggeri totali transitati, circa 182.000 in più (7%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il segmento internazionale, che con oltre 1.480.000 passeggeri rappresenta il 53% del traffico, anche quest’anno fa da traino alla crescita evidenziando un significativo incremento del 12% (+158.000 passeggeri rispetto al 2017).
Comunque positivo anche il dato relativo al traffico domestico che registra una crescita del 2%, circa 20.000 unità in più rispetto al 2017.
“Il 2018 ha mostrato segnali positivi, soprattutto per quanto riguarda l’espansione della stagione del nostro aeroporto e della destinazione nel complesso – ha sottolineato Silvio Pippobello, amministratore delegato Geasar -. Grazie all’estensione dell’operativo di numerose rotte internazionali, gli incrementi del traffico più importanti sono stati registrati nei mesi invernali e primaverili. Il riempimento dei voli ad ottobre è superiore alla media del periodo e per il mese di novembre è previsto un flusso di passeggeri in crescita. L’aumento dell’intensità del traffico, oltretutto composto da aeromobili di dimensioni sempre maggiori, ha comportato e comporta un impegno straordinario dell’organizzazione e delle strutture aeroportuali, per le quali è previsto un adeguamento dimensionale e funzionale nell’immediato futuro”.