Aeroporto di Bergamo: approvato bilancio di esercizio 2018
Il consiglio di amministrazione di Sacbo ha approvato il progetto di bilancio relativo all’esercizio 2018 che sarà sottoposto alla prossima assemblea degli azionisti. Il Gruppo conferma l’andamento positivo che ha caratterizzato gli ultimi due decenni, elevando al nuovo massimo storico la quota annua dei ricavi e degli utili netti di poco superiori ai 23milioni di euro. Un resoconto che si accompagna a consistenti investimenti che nel 2018 hanno raggiunto quota 31,5 milioni di euro. Negli ultimi cinque esercizi il Gruppo ha investito oltre 170 milioni di euro. L’attività svolta ha generato ricavi per 162,71 milioni, in crescita di 24,27 milioni rispetto all’esercizio precedente (+17,5 %) chiuso con ricavi per 138,44 milioni. I ricavi derivanti dalla gestione tipicamente aeronautica sono risultati pari a 83,5 milioni (+6,7%); i ricavi derivanti dai servizi di assistenza passeggeri merci e vettori aerei sono risultati pari a 22,07 milioni (+6,2%), mentre quelli relativi alle attività commerciali non aviation sono stati pari a 40,35 milioni (+10,9%). La voce relativa ad altri ricavi e proventi è passata da 3,01 milioni del 2017 ai 16,79 milioni del bilancio. Il risultato operativo è pari a 32,3 milioni, rispetto a 19,05 dell’esercizio precedente. Il saldo delle componenti finanziarie è passato da -0,37 milioni a -0,38 milioni. Il risultato ante imposte è di 31,92 milioni contro i 18,68 del 2017. Al netto delle imposte di competenza per 8,9 milioni, nel 2018 il Gruppo ha conseguito un utile di esercizio di 23,01 milioni (in crescita del 74,6 % rispetto ai 13,18 milioni dell’esercizio precedente).
Il risultato netto della capogruppo Sacbo spa è stato pari a 22,48 milioni e il consiglio di amministrazione propone di distribuire a titolo di dividendo il medesimo ammontare dello scorso esercizio (6,34 milioni, equivalente a 1,79 euro per azione) e il restante (16,14 milioni) a riserva straordinaria.
Nell’esaminare il bilancio di esercizio 2018, il presidente di Sacbo, Roberto Bruni, ha sottolineato il valore che la rendicontazione assume nell’ottica di garantire da un lato le risorse necessarie a sostenere gli investimenti previsti per l’adeguamento delle infrastrutture aeroportuali e di servizio, confermando l’impegno precedentemente assunto per interventi di mitigazione ambientale, e dall’altro la distribuzione agli azionisti di uguale quota di dividendo rispetto all’esercizio precedente. La continuità nella produzione di utili – ha aggiunto Bruni – va considerata frutto di una programmazione gestionale oculata, che ricava i benefici attesi dall’insieme dei servizi aeroportuali, pianificati per rispondere al meglio alle esigenze dell’utenza