Ecco URV: il primo veicolo ferroviario autonomo testato in Italia
URV, il primo veicolo ferroviario autonomo in Italia. Testato da Fs, PoliMi e Fbk, viaggia a 200 km/h e ispeziona le linee senza conducente.
URV ispeziona autonomamente le linee ferroviarie. Tecnologie d’avanguardia e test su rotaia per il primo treno a guida autonoma in Italia.
URV, il treno che si guida da solo
Si chiama URV il primo veicolo ferroviario autonomo testato su rotaia in Italia. È frutto della collaborazione tra Ferrovie dello Stato Italiane, Politecnico di Milano e Fondazione Bruno Kessler. Progettato per ispezionare autonomamente le linee ferroviarie, può operare in due modalità: totalmente autonomo con sistema ATO (Automatic Train Operation) oppure controllato da remoto. L’ATO, sviluppato secondo standard di sicurezza elevatissimi, consente al veicolo di viaggiare fino a 200 km/h. Alimentato a batterie, ha un’autonomia di circa quattro ore, riducendo le soste per la ricarica e l’impatto ambientale.
Test in campo e software made in Fbk
Dal laboratorio al circuito di Bologna: l’Italia sperimenta la guida autonoma su ferro
Fondazione Bruno Kessler è coinvolta nel progetto URV sin dal 2017, contribuendo allo sviluppo del software di bordo, dell’ATO e delle interfacce per il controllo remoto. Grazie all’approccio model-based design, Fbk ha effettuato i test preliminari su replica e successivamente quelli reali. I test su banco si sono svolti a Firenze, nella sede Rfi di Osmannoro, mentre nel 2024 URV è stato messo alla prova sul circuito ferroviario di Bologna San Donato: primo test su rotaia in Italia di un veicolo a guida completamente autonoma. Un passo avanti nella digitalizzazione delle infrastrutture ferroviarie.
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