Brasile: sciopero dei camionisti, ecco le concessioni di Temer per fermare la protesta
In Brasile il presidente Michel Temer, sotto pressione dopo una settimana di proteste che ha paralizzato il Paese, ha annunciato una serie di concessioni agli autotrasportatori. In primo luogo, il taglio del costo del diesel di 0,46 reais per litro – prezzo bloccato per 60 giorni – ha spiegato il Capo di stato parlando in tv. Temer ha accolto anche altre richieste dei camionisti: l’eliminazione dei pedaggi per i viaggi senza carico, una tabella di prezzi minimi per i trasporti e la garanzia che il 30% di quelli gestiti dal Centro federale di approvvigionamento andranno agli autonomi.
Le autorità brasiliane avevano messo in campo l’esercito per cercare di normalizzare la situazione, dopo che il blocco aveva causato problemi di viabilità e ritardi nelle consegne di beni di ogni genere. Il trasporto su ruota conta per il 60% in Brasile.
“Per arrivare a questa riduzione il governo ha acconsentito a dei sacrifici nel suo budget – ha spiegato Temer -. Abbiamo fatto un gesto da parte nostra per attenuare i problemi e le sofferenze. Le misure che ho annunciato rispondono alle rivendicazioni che ci sono state presentate. È per questo che voglio manifestare la mia piena fiducia nello spirito di responsabilità, solidarietà e patriottismo” dei camionisti, ha aggiunto.