Auto: mercato in nuova flessione nel 2013, -8,5%
Nuovo record negativo per l’auto nel 2013. A gennaio le immatricolazioni hanno toccato il livello più basso dal 1990, segnando nei 27 Paesi Ue più quelli Efta appena 918.280 unità, in flessione dell’8,5% rispetto alle 1.003.763 segnate un anno fa. Lo comunica l’Acea, l’associazione dei costruttori di auto presenti in Europa.
Consistente anche la flessione di Fiat Group Automobiles che a gennaio ha immatricolato in Europa 61.010 nuove autovetture, in calo del 12,4% rispetto alle 69.607 unità di gennaio 2012. Il marchio Fiat però ha contenuto le perdite al 4% segnando 46.899 unità, contro le precedenti 48.843. Mentre la quota di mercato del Lingotto è scesa a gennaio al 6,6% rispetto al 6,9% segnato un anno fa (ma è cresciuta di 0,6 punti percentuali rispetto a dicembre 2012), il mese scorso il brand Fiat ha migliorato la propria quota di mercato in Europa sia rispetto a gennaio 2012, passando dal 4,9% al 5,1%, sia rispetto al 4,4% di dicembre. ”E ciò nonostante la pesante penalizzazione del mercato italiano che perde il 17,6% delle vendite”, rileva in una nota il Lingotto che evidenzia “i positivi risultati della 500L, ai vertici nel suo segmento”, e quelli di “Panda e 500, stabilmente le citycar più vendute in Europa”.