Trenitalia e Ferrovie Svizzere firmano nuovo accordo di collaborazione
Nuovi servizi alla clientela dal 2013; orari dei collegamenti più funzionali dal 2014; nuovi convogli dal 2015. Sono i punti principali del nuovo accordo di collaborazione fra Trenitalia e le Ffs (Ferrovie Federali Svizzere) firmato oggi a Zurigo, che prevede un miglioramento qualitativo dei servizi tra i due Paesi e regola le attività delle due aziende per i prossimi dieci anni.
Il motore di quest’intesa – si legge in una nota di Trenitalia – deriva dalle previsioni di crescita della domanda nel traffico Italia – Svizzera, a seguito dell’apertura delle gallerie di base del San Gottardo e del Ceneri e dell’Expo 2015 a Milano. Il contratto stabilisce che dal 2015 si prevedono treni della flotta ETR 610 di Ffs e Trenitalia. Inoltre, definisce quattro indicatori della qualità: soddisfazione dei clienti, puntualità, disponibilità e qualità dei convogli. I criteri uniformi di valutazione – continua la nota – consentiranno di misurare in modo oggettivo la qualità su tutte le linee transfrontaliere a lunga percorrenza. Un altro punto riguarda la vendita. In futuro Trenitalia e Ffs gestiranno insieme le loro attività di vendita per il traffico nord-sud anziché effettuarle, come finora, su base nazionale indipendente.
Il motore di quest’intesa – si legge in una nota di Trenitalia – deriva dalle previsioni di crescita della domanda nel traffico Italia – Svizzera, a seguito dell’apertura delle gallerie di base del San Gottardo e del Ceneri e dell’Expo 2015 a Milano. Il contratto stabilisce che dal 2015 si prevedono treni della flotta ETR 610 di Ffs e Trenitalia. Inoltre, definisce quattro indicatori della qualità: soddisfazione dei clienti, puntualità, disponibilità e qualità dei convogli. I criteri uniformi di valutazione – continua la nota – consentiranno di misurare in modo oggettivo la qualità su tutte le linee transfrontaliere a lunga percorrenza. Un altro punto riguarda la vendita. In futuro Trenitalia e Ffs gestiranno insieme le loro attività di vendita per il traffico nord-sud anziché effettuarle, come finora, su base nazionale indipendente.