Piemonte, treni storici: 500 mila euro per incentivare il turismo locale
Nelle prossime settimane la Regione Piemonte avvierà una serie di tavoli per definire, in accordo con Fondazione Ferrovie dello Stato e i territori, il calendario delle corse dei treni storici per il 2019.
Le zone interessate dal progetto nazionale della Fondazione Ferrovie dello Stato “Binari Senza Tempo” sono Ceva-Ormea, Novara-Varallo e la Asti-Castagnole delle Lanze-Nizza Monferrato. Sono inoltre allo studio ulteriori treni speciali in altre province, in fase di definizione.
Gli assessorati regionali ai Trasporti e al Turismo sono impegnati per la prima volta a svolgere un’azione di coordinamento, mettendo inoltre a disposizione 500mila euro per coprire parte delle spese per i treni storici previsti nel corso dell’anno. Nel caso in cui gli incassi di bigliettazione permettano di risparmiare parte di queste risorse, l’accordo con la Fondazione FS prevede inoltre che quest’ultima re-investa gli importi in Piemonte nell’anno successivo.
“Abbiamo creduto molto nello sviluppo di un prodotto turistico, quello legato ai treni storici, che si è rivelato di grande interesse, sia per i flussi sia per l’importante coinvolgimento del territorio che ha saputo generare – dichiarano l’assessore alla Cultura e al Turismo, Antonella Parigi e l’assessore ai trasporti, Francesco Balocco – Un investimento che ha inoltre permesso riattivazione ad uso turistica di linee sospese, che quest’anno abbiamo voluto confermare con un investimento ad hoc con l’obiettivo di sostenere i Comuni e delineare un calendario regionale unico”.