Patenti, ecco le novità che saranno approvate domani dal Consiglio dei Ministri
Tolleranza zero per le infrazioni compiute da chi è alla guida
Tolleranza zero per le infrazioni compiute da chi è alla guida. Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è pronto a mettere in campo la linea dura per garantire una maggiore sicurezza sulle strade.
Le nuove misure sono contenute nel ddl che arriverà domani in Consiglio dei ministri.
In primo luogo, spiegano dal MIT, chi verrà fermato dopo aver assunto droghe subirà la sospensione della patente e gli ubriachi recidivi saranno obbligati a sottoporsi all’alcolock, il dispositivo che blocca l’accensione del veicolo in caso di positività all’alcol test.
Il ministero aggiunge che ci sarà possibilità di revoca definitiva del documento di guida per i casi più gravi.
Sospensione della patente per guida col cellulare
Si introduce la sospensione della patente per chi è sorpreso alla guida col cellulare, contromano e per tutti comportamenti che generano statisticamente alta incidentalità.
Giro di vite anche in caso di illeciti come il mancato rispetto del divieto di sorpasso e del superamento di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità per chi ha un punteggio della patente inferiore a 20 punti per effetto delle decurtazioni subite.
Nuove regole anche per i neopatentati che non potranno guidare auto di grossa cilindrata (vettura con una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t) per i primi 3 anni; ora il limite è di un anno.
Più garanzie per i ciclisti, che verranno protetti soprattutto in caso di sorpassi, e per i monopattini targhe, assicurazione e obbligo di casco.