Gmc: un piano logistico anche per la Sicilia
Si è tenuto a Catania, presso il Centro Congresso “Le Ciminiere”, l’incontro di avvio per la costituzione delle reti territoriali organizzato dalla Provincia Regionale di Catania.
L’incontro, messo a punto da Vanni Calì, dirigente alla Pianificazione del Territorio e Mobilità, su input del Presidente Giuseppe Castiglione, ha visto coinvolte istituzioni, sindacati ed operatori economici che agiscono in ambito regionale. Al convegno è intervenuto anche Giuseppe Campione, d.g. del Gruppo Logistico Gmc.
“Già da venti anni esiste la Società degli interporti Siciliani che non ha mai realizzato gli interporti di Catania e Termini Imerese. Il perno dello sviluppo economico dell’Italia e soprattutto della Sicilia, è collegato ad un Piano Logistico, nazionale e regionale”, ha sottolineato Campione.
Il dirigente Gmc ha voluto poi mettere in evidenza la necessità di un piano che consideri la modalità ferroviaria quale perno principale del suo sviluppo.
“Le recenti dichiarazioni contraddittorie dell’ad di Fs Mauro Moretti e del Ministro dei Trasporti – afferma Campione -, disorientano gli operatori e le imprese ferroviarie di nuova costituzione o imprese già consolidate e presenti in Europa, incerte se investire nel sistema ferroviario e sulla possibilità di utilizzare le strutture ferroviarie italiane, gestite da RFI, ma anch’esse controllate dall’ad di FS”.
Nel 2009, rispetto al 2007, in Italia i volumi trasportati a mezzo ferrovia sono diminuiti di quasi il 31%. Il problema, secondo Campione, è situato nella gestione messa in atto dall’ad di FS che per migliorare il bilancio della società non effettua più servizi che non ritiene redditizi, sia in ambito passeggeri sia in ambito merci.
Campione ha concluso affermando che il progressivo smantellamento del sistema ferroviario ha creato danni ingenti non soltanto al Sistema Italia (oggi al 22esimo posto sotto l’aspetto logistico) ma soprattutto alla Sicilia, negando agli operatori siciliani la possibilità di contare su un sistema di trasporto economico per far giungere le proprie merci sui mercati europei.