Aeronautica: testato da un Tornado il primo missile AARGM
Lo scorso 2 aprile un Tornado ECR con ai comandi un Test Aircrew del Reparto Autonomo di Volo di China Lake, ha testato con successo il primo missile AARGM (Advanced Anti Radiation Guided Missile) di dotazione italiana. Il lancio, primo dei due previsti durante l’esercitazione Blazing Shield 2018, ha rappresentato uno degli eventi di maggior importanza all’interno della campagna OT&E (Operational Testing & Evaluation) del binomio AARGM/Tornado ECR, che si sta sviluppando sui poligoni della base americana. Il team italiano ha gestito da terra tutte le fasi relative all’impiego del missile, dal centro di controllo del poligono di China Lake. Il missile AGM88E, di fabbricazione americana è il frutto di un programma cooperativo tra l’AM e la US-Navy e costituisce la massima evoluzione dell’armamento anti-radar esistente oggi in ambito Nato. La Blazing Shield 2018, oltre all’OT&E AARGM, si pone l’obiettivo di validare le procedure tattico-operative, in ambito autoprotezione, dei sistemi Eurofighter e C-27J Spartan. Ad oggi i velivoli presenti hanno già effettuato più di 200 sortite, totalizzando oltre 600 ore di volo. Il RAV è stato visitato in questi giorni scorsi dal comandante delle Forze da Combattimento, generale Silvano Frigerio, accompagnato dal comandante del 6° Stormo, colonnello Luca Maineri.