Porto di Venezia: destinazione Egitto per i piloti del Rally dei Faraoni 2011
Si sono imbarcati ieri sulla nave Spes (Compagnia Grimaldi), ormeggiata al Terminal Rinfuse Italia presso il Porto di Venezia, i veicoli e i piloti che si daranno battaglia tra le dune del deserto egiziano. Venezia e l’Egitto saranno partner nel commercio e nello sport, trait d’union privilegiato delle culture e delle tradizioni dei popoli.
Alla gara, la più nota delle grandi maratone desertiche dopo la Dakar, prendono parte i migliori piloti del mondo. Per questa edizione hanno confermato la loro presenza i vincitori dello scorso anno, Marc Coma tra le moto e Jean Louis Schlesser tra le auto, che troveranno tantissimi avversari pronti a rubar loro lo scettro, a cominciare da Francisco “Chaleco” Lopez, il pilota della veneta Aprilia che rientra in gara dopo il brutto incidente di aprile in Tunisia e Luigi Dall’Igna (team manager Aprilia Racing).
“Con questo evento – ha dichiarato Franco Sensini, Segretario generale dell’Autorità Portuale di Venezia – si conferma ancora una volta la relazione storica, culturale e commerciale fra Venezia e l’Egitto. L’imbarco dei mezzi che prenderanno parte al Pharaons Rally rappresenta infatti il consolidarsi di un rapporto che negli ultimi anni si è via via intensificato attraverso azioni istituzionali – con la firma dell’accordo commerciale fra i porti di Venezia e Alessandria – e spiccatamente portuali. Una relazione che vogliamo contribuire a rendere ancor più stretta con l’assegnazione al mercato egiziano di una delle 4 banchine per traghetti del terminal “Mediterraneo” dal valore di 250 milioni di euro che sarà operativo a Fusina a partire da giugno del 2013”.