Pneumatici: consigli della Goodyear per la manutenzione
Un’indagine di Goodyear Dunlop rivela che gli automobilisti non controllano regolarmente la pressione dei loro pneumatici.
“Spesso gli automobilisti dimenticano che solo i pneumatici gonfiati alla giusta pressione svolgono correttamente il loro ruolo, fornendo corrette prestazioni di tenuta di strada. Test approfonditi, da noi effettuati sui pneumatici, dimostrano che i pneumatici gonfiati in modo insufficiente, e persino in modo eccessivo, possono avere un impatto significativo sul comportamento globale di guida del veicolo e sugli spazi di frenata”, afferma Patrice Omont, Direttore del Reparto test dei pneumatici di Goodyear Dunlop presso il centro di Ricerca, Sviluppo e Valutazione del Lussemburgo.
Il gonfiaggio insufficiente comporta una distribuzione della pressione meno uniforme al suolo. Riduce anche la zona del battistrada a diretto contatto con il fondo stradale. Questi effetti diminuiscono l’aderenza del pneumatico e, soprattutto nel caso di una vettura molto carica, possono avere un impatto significativo sul comportamento di guida del veicolo. Gli spazi di frenata si allungano e la capacità di affrontare le curve diventa incerta e meno precisa, il che può portare a un comportamento di guida incontrollabile, spiega Omont.
Gli pneumatici possono subire un calo di pressione fino a 0.2 bar nell’arco di tre mesi, solo a causa dei processi di propagazione che avvengono quotidianamente nel pneumatico. “Troppi automobilisti fanno l’errore di pensare che un calcio ai loro pneumatici o un controllo visivo permetterà loro di capire se il pneumatico è gonfiato correttamente. L’ispezione visiva non riesce a individuare una diminuzione di pressione di 0,2 bar. Alcuni studi condotti dall’Unione europea mostrano che più del 64% dei veicoli hanno pneumatici non gonfiati correttamente. La maggior parte degli automobilisti semplicemente non controlla abbastanza spesso la pressione dei pneumatici, con conseguenze significative sulla sicurezza del veicolo”.
Oltre a controllare la pressione degli pneumatici per verificare che non siano sgonfi o troppo gonfi, gli automobilisti devono anche accertarsi di non mettersi in viaggio con pneumatici in cattive condizioni. “Controllate l’usura del battistrada prima di partire. Ha ancora uno spessore sufficiente? Quest’aspetto è particolarmente importante per le prestazioni della vettura sul bagnato. L’usura del battistrada è uniforme? Controllate anche i fianchi del pneumatico per verificare eventuali danni”, aggiunge Omont.
Un’altra questione che gli automobilisti devono valutare è quella riguardante la scelta del tipo di pneumatico.
“È fondamentale che gli automobilisti ricordino che nessuna decisione è quella peggiore – afferma Jean-Pierre Jeusette, Direttore della Tecnologia dei pneumatici Vettura di Goodyear Dunlop, per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa -. Guidare con gli pneumatici sbagliati potrebbe avere gravi conseguenze sulle prestazioni del veicolo: in inverno si può rimanere bloccati nella neve, creare ingorghi di traffico e persino rischiare un incidente”.
Gli pneumatici invernali devono avere prestazioni ottimali in molte condizioni diverse, assicurando un’eccellente aderenza e uno spazio di frenata ridotto sul fango, la neve e il ghiaccio; nella guida in salita e in discesa, durante le frenate, le accelerazioni e le curve.
“Pertanto il battistrada di uno pneumatico invernale è anche ottimizzato per evacuare il fango e l’acqua nel modo più veloce ed efficiente possibile. Se guardate il disegno del battistrada di uno pneumatico invernale noterete vari elementi, come ad esempio delle scanalature dal disegno particolare e una complessa lamellatura tridimensionale. La lamellatura è un elemento estremamente importante nei nostri pneumatici invernali,” spiega Patrick Deblaize capo del team di sviluppo dei pneumatici invernali a Colmar-Berg.
L’immagine mostra un metodo empirico per verificare lo spessore del battistrada.
“Le lamelle sono dotate di spigoli che penetrano letteralmente nella neve e nel ghiaccio per offrire una forte aderenza e trazione. Tuttavia, per garantire eccellenti prestazioni su strade asciutte, i tasselli devono essere rigidi e pieni. Per questo motivo abbiamo sviluppato l’effetto di interconnessione 3D sulle lamelle. Queste, grazie alla loro forma dentellata, si bloccano saldamente quando entrano a contatto con la superficie stradale, offrendo la necessaria rigidità dei tasselli che garantisce un eccellente comportamento e un’ottima sterzata sulle strade asciutte”.