Carta di qualificazione del conducente: dal 7 maggio gli esami a quiz
La Direzione Generale della Motorizzazione ha disposto, con circolare del 16 febbraio scorso, che dal 7 maggio 2012 gli esami per il conseguimento della Carta di qualificazione del conducente si svolgeranno negli Uffici Provinciali sulla base della nuova procedura. Tutto ciò in attuazione di quanto previsto dal Decreto ministeriale 16 ottobre 2009 secondo il quale – superato un primo periodo transitorio con esami orali – le prove per il conseguimento della CQC si sarebbero dovute svolgere mediante il sistema a quiz. L’esame per il conseguimento iniziale della Carta non riguarda i conducenti che l’hanno già ottenuta d’ufficio, cioè per documentazione o che la potranno ottenere entro il 9 settembre 2014, essendo titolari di patente C alla data del 9 settembre 2009.
La stessa circolare – come spiega una nota di Conftrasporto – stabilisce le procedure e le modalità per lo svolgimento degli esami, ai quali possono partecipare solo i candidati che hanno sostenuto un corso di formazione iniziale, producendo l’attestato che lo stesso è terminato non oltre i 12 mesi precedenti.
Le prove di esame sono due, quella comune, basata su 60 quiz attinenti i primi dieci capitoli del programma (sei quiz per capitolo) e quella specialistica, relativa o al trasporto di cose o al trasporto di persone. Anche per questa prova i quiz sono 60, con venti domande per ciascuno dei tre capitoli specialistici del programma. Ciascuna prova si intende superata se il candidato non commette più di sei errori.
Per l’ottenimento della CQC occorre superare entrambe le prove, con la seguente procedura: prima si supera la prova comune, poi, si affronta quella specialistica, alla quale non si può accedere se non dopo aver superato la prima. In caso di esito negativo della prova specialistica, il candidato può ripeterla entro l’anno successivo alla frequenza del corso iniziale. Decorso l’anno, il candidato dovrà di nuovo svolgere un corso di formazione iniziale.
Paolo Castiglia