Bosch: bilancio positivo per il 2011
“Il 2011 è stato un buon anno per il Gruppo Bosch con un fatturato di 51,4 miliardi con una crescita del 9%. Quest’anno sarà più impegnativo ma ci aspettiamo un’ulteriore crescita, sebbene più contenuta rispetto al 2011. Al raggiungimento di tale risultato giocherà un ruolo determinante la nostra forte connotazione internazionale”. Lo ha detto Hermann Scholl, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Bosch, nel corso della sua visita nei giorni scorsi presso lo stabilimento di Bari. Nel 2011, in Italia Bosch ha fatto registrare un fatturato di 2,1 miliardi, con un +5% rispetto al 2010 e oltre 5.500 dipendenti. Una Bosch presente nel nostro Paese dal 1904, anno in cui fu inaugurato il primo ufficio di rappresentanza a Milano. Il settore Tecnica per autoveicoli ha conseguito un fatturato di 1,3 miliardi, che equivale al 61% del fatturato totale. Il settore Tecnologia industriale ha fatturato 500 milioni. La filosofia del Gruppo Bosch ha trovato terreno fertile nello stabilimento di Bari, dove da qualche anno, sono state introdotte misure rilevanti per la salvaguardia dell’ambiente.
“L’impegno si traduce nella riduzione delle emissioni di C02, del 13% nel 2011 sottolinea l’azienda – nell’ottimizzazione dell’utilizzo delle principali risorse come energia elettrica, gas, acqua, legno e olio e del loroi successivo smaltimento”.
Gli investimenti sono pari a 4,4 milioni e 14 mila mq i pannelli fotovoltaici con 1,4 MW di potenza di picco installata. Bosch a Bari è la più grande industria automotive in Puglia con circa 2.200 dipendenti e il motore diesel è una storia di successo caratterizzata da numerose innovazioni, in particolare l’introduzione del sistema common-rail prodotto in 75 milioni di unità.
“Grazie al supporto della Regione Puglia – ha sottolineato Last Jens, direttore finanziario Bosch Bari – negli ultimi anni abbiamo investito in tecnologie ecosostenibili: sui nostri tetti si trova il piu’ esteso impianto fotovoltaico di tutto il Gruppo Bosch nel mondo con una prestazione complessiva di 1,4 megawatt”.