Autotrasporto, costi minimi: venti di protesta in Liguria

Continuano ad essere tesi i rapporti tra committenza e autotrasporto per l’applicazione dell’articolo 83 bis, che dal 13 giugno 2011 prevede l’obbligatorietà del pagamento dei costi minimi della sicurezza anche per committenti e autotrasportatori che hanno stipulato in data antecedente contratto di trasporto in  deroga.
Dopo la dichiarazione dello stato di agitazione della categoria in Liguria, è arrivata la convocazione presso la Prefettura di Genova alla presenza del Sottosegretario Giachino, dei rappresentanti delle associazioni di categoria dell’autotrasporto, dei rappresentanti delle Istituzioni ed Enti interessati alla sicurezza stradale e sociale per fare il punto sull’attività di controllo considerate le norme in vigore.
Alla fine del confronto in Prefettura, tra le parti interessate e presenti, si è convenuto di collaborare in modo coordinato  per il raggiungimento degli  scopi previsti dalla legge e a tal proposito i rapppresentanti della categoria della regione Liguria incontreranno nei prossimi giorni i rappresentanti dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza.