Austria, A12: Bizzotto, divieto di transito Euro V penalizza l’Italia
“L’imposizione del divieto di transito notturno sulla A12 in Austria per i Tir con omologazione Euro V andrà a detrimento soprattutto degli autotrasportatori Italiani”. Lo scrive Mara Bizzotto, europarlamentare della Lega Nord e membro della Commissione Trasporti al Parlamento Europeo, in un’interrogazione presentata alla Commissione Ue sul provvedimento varato dal Governo del Tirolo. Secondo il provvedimento, dal 1° novembre scorso, sulla tratta autostradale A12 ‘Inntalautobahn’ Kufstein-Innsbruck-Zirl, è permesso il transito senza restrizioni soltanto ai veicoli di classe EEV e agli Euro 6.
“A farne le spese – ribadisce Bizzotto – è l’Italia che per la sua conformazione geografica vive una situazione di oggettivo svantaggio competitivo rispetto agli altri Stati membri per quanto riguarda l’accesso delle sue merci ai mercati europei. A causa dell’assenza di valide alternative modali, in quanto il potenziamento dell’asse ferroviario del Brennero sarà ultimato solo nel 2025 e la TAV Torino-Lione nel 2030, è costretta a trasportare le proprie merci su strada servendosi delle infrastrutture transalpine esistenti”. L’europarlamentare ricorda, inoltre, che questo è “l’ennesimo provvedimento adottato negli ultimi anni dal Governo austriaco per limitare il transito dei mezzi pesanti, in violazione al principio della libera circolazione in territorio comunitario sancito dall’Ue. Con questa misura – conclude Bizzotto – le nostre imprese rischiano di perdere traffici e clienti, creando gravi danni all’intera economia nazionale”.