Cqc: riconoscimento dei titoli di qualificazione tra Italia e Svizzera
L’Italia e la Svizzera riconoscono reciprocamente i titoli che attestanto la qualificazione iniziale e la formazione periodica dei conducenti professionali.
Sulla base dell’accordo fra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul trasporto di merci e di passeggeri su strada e per ferrovia, la Svizzera “applica disposizioni legali equivalenti” alla direttiva europea in materia di formazione dei conducenti professionali.
Dopo uno scambio di note con l’Ufficio federale delle strade USTRA, una circolare del Ministero dei Trasporti ha reso noto che “si estende anche alle carte di qualificazione del conducente rilasciate in Svizzera lo stesso regime giuridico previsto per i documenti attestanti la qualificazione CQC ai sensi della direttiva 2003/59/CE rilasciati dagli altri Stati dell’Unione europea e dello Spazio economico europeo”.