Trasporto pubblico: 3 persone su 4 sceglierebbero bus e metro se più integrati e connessi

CONDIVIDI

martedì 21 febbraio 2023

Il 75% delle persone preferirebbe l'uso dei mezzi pubblici a quello dell'auto se fossero più integrati e connessi. Il dato emerge da uno studio internazionale condotto dall'azienda giapponese Hitachi Rail che ha analizzato la propensione all'uso del trasporto pubblico e la mobilità intelligente in otto città del mondo, tra cui Torino. Grazie al progetto pilota GoGoGe è stato possibile rilevare che in particolare, la città di Torino ha registrato una percentuale ancora superiore, pari all'83% degli intervistati, che sarebbero propensi ad abbandonare gli spostamenti come mezzi individuali in presenza di una rete del trasporto pubblico più integrata, connessa ed efficiente.

Inoltre, il 67% dei cittadini torinesi sarebbe disposto ad accettare un aumento dei costi per ricevere un servizio più connesso ed efficiente, confermando la loro apertura maggiore rispetto alla media globale.

Sebbene il tempo di percorrenza e l'opzione di viaggio più economica siano i due driver principali per la scelta del mezzo di trasporto a livello mondiale, la ricerca ha rilevato che il sovraffollamento e la mancanza di tranquillità e comfort rappresentano le principali barriere all'utilizzo dei mezzi pubblici. Inoltre, l'80% degli intervistati torinesi sarebbe più propenso ad utilizzare i mezzi pubblici se avesse la possibilità di controllare in tempo reale quanto sono affollati, mentre il 55% del totale degli intervistati sarebbe disposto a condividere i propri dati di pagamento con più app di viaggio.

Solo il 55% del totale degli intervistati è disposto a condividere i propri dati di pagamento

Tuttavia, se è vero che una rete più connessa e un flusso di informazioni più frequente, al quale accedere in tempo reale, possono essere driver importanti per far crescere l’utilizzo dei trasporti pubblici nelle città, è vero anche che la fruibilità e la sicurezza nella condivisione di dati personali, rappresentano delle condizioni fondamentali in termini di utilizzo di un possibile servizio che renda i mezzi pubblici più connessi ed efficienti.

Infatti, solo il 55% del totale degli intervistati e il 61% dei torinesi, si dichiara disposto a condividere i propri dati di pagamento con più app di viaggio e quasi due terzi degli intervistati ha dichiarato di essere scoraggiato dall'utilizzare i trasporti pubblici se per farlo è necessario utilizzare più applicazioni di viaggio diverse.

Un intervistato su tre ha dichiarato che la principale ragione per la quale utilizzerebbe un trasporto pubblico più integrato, connesso ed efficiente sarebbe la possibilità di ridurre i propri tempi di viaggio. Una media del 15%, che sale a 17% a Torino, afferma invece che vorrebbe utilizzare maggiormente i mezzi pubblici per ridurre la propria impronta ambientale.

Tag: trasporto pubblico locale, mobilità sostenibile

© Trasporti-Italia.com - Riproduzione riservata

Leggi anche

In Europa con l’auto elettrica: colonnine ogni 60 km. Per i pesanti ogni 120

Non sarà più un problema ricaricare i veicoli elettrici. Raggiunta una prima intesa tra Consiglio e Parlamento europeo. Auto Entro il 2026 lungo le principali arterie europee (i...

FlixBus debutta in Grecia con una linea internazionale che collegherà Sofia a Salonicco

Il 15 giugno 2023 sarà un giorno importante per FlixBus, che arriverà anche in Grecia con la sua offerta. Grazie alla collaborazione con l'azienda partner Detelina Drita, la prima linea...

Il Consiglio dell'Ue approva il divieto di immatricolazione per i veicoli a motore termico dal 2035

Il Consiglio dell'UE ha dato il via libera al regolamento sulle emissioni di CO2 delle auto, introducendo una misura fondamentale per combattere il cambiamento climatico. Il regolamento...

Acea chiede azioni più rapide sulle stazioni di ricarica green: l'accordo UE non è sufficiente

L'Associazione europea dei costruttori di automobili (Acea) ha elogiato l'accordo UE sulle infrastrutture di ricarica per veicoli a emissioni zero (ne abbiamo parlato qui), ma ha chiesto agli...

Corte dei conti Ue: per il trasporto merci intermodale obiettivi irrealistici

La Corte dei conti europea ha pubblicato una relazione speciale che definisce irrealistici gli obiettivi stabiliti dalla Commissione europea per aumentare l'uso della ferrovia e delle vie navigabili...

Accordo Ue su carburanti sintetici, Federauto Trucks&Van: Bio-LNG soluzione percorribile per camion e bus

L'Unione europea ha raggiunto un accordo con la Germania per l'uso degli e-fuels per le automobili dopo il 2035 (ne abbiamo parlato qui). L'Italia resta dunque più isolata nella sua difesa dei...

Unrae: l'età media dei veicoli industriali italiani supera i 14 anni

Sulle nostre strade è presente una grande quantità di veicoli pesanti ancora lontani dai parametri di emissioni a zero o basso impatto ambientale imposte dall’Unione europea.Lo...

Bologna e Ferrara: il segreto della ripresa del Tpl. Più abbonamenti e sconti, info digitali, bus ecologici

  La crisi del trasporto pubblico locale determinata dalla pandemia sta per diventare un brutto ricordo. Per Tper, l’azienda che gestisce il bacino di Bologna e Ferrara, i numeri...