Lazio: Zingaretti, nel futuro del tpl grandi operatori per le aree metropolitane
“Il futuro del trasporto pubblico locale sta nell’integrazione societaria e nella nascita di grandi operatori nelle aree metropolitane.” E’ quanto ha sottolineato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, intervenendo al convegno “FerroVie!Analisi e proposte per il rilancio del trasporto nazionale e locale in Italia”, organizzato dal gruppo parlamentare del Senato del Partito Democratico. Zingaretti è partito dalla necessità, avvertita ormai da più parti, di “voltare definitivamente pagina” nel settore del trasporto locale, che sconta da anni l’assenza di programmazione e la mancanza di analisi sui fenomeni che nel frattempo sono intervenuti soprattutto nelle grandi aree metropolitane, in cui si assiste a fenomeni sempre più ampi di “periferizzazione” senza che, nel contempo, sia avvenuto un analogo spostamento dei servizi, soprattutto di quelli di trasporto.
“E’ importante – ha sottolineato Zigaretti –che nel nostro Paese si individuino 3-4 grandi sistemi metropolitani complessi, in cui programmare lo sviluppo e di cui garantire la massima funzionalità” perché solo dalle grandi aree metropolitane può avvenire la spinta a recuperare competitività per il Paese. L’integrazione tariffaria societaria – ha sottolineato ancora Zingaretti – dovrà andare aventi anche nel Lazio perché soprattutto a livello territoriale si verifica che la mobilità tra i comuni di una diversa area non ha confini e i problemi del trasporto sono quindi unici e vanno trattati secondo una logica unitaria. Nel Lazio, l’aggregazione può partire dalle quattro aree metropolitane con la nascita di operatori più grandi, ma l’obiettivo è realizzare l’integrazione a livello dell’intero territorio regionale”.