Auto: immatricolazioni in calo a gennaio 2011
Cala il numero delle immatricolazioni di autovetture a gennaio. Lo ha reso noto il ministero dei Trasporti precisando che nel primo mese del 2011 le vetture immatricolate sono calate del 20% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente: in totale sono state vendute 164.356 unità. Il trasferimento di auto usate, sempre in riferimento allo stesso periodo, invece, ha visto un aumento del 10,75%, con 364.785 trasferimenti di proprietà.
E’ necessario però prendere in considerazione il fatto che nello stesso periodo dell’anno precedente il mercato aveva potuto beneficiare degli incentivi del 2009.
“Anche in questo primo mese dell’anno, il mercato dell’auto si porta dietro dal 2010 una contrazione a due cifre – ha commentato Eugenio Razelli, Presidente di Anfia (Associazione Nazionale Filiera Automobilistica)-. I volumi immatricolati sono di poco superiori a quelli di gennaio 2009, l’‘annus horribilis’ incominciato con 158.460 unità immatricolate nel mese, prima che entrassero in vigore gli incentivi, ma comunque al di sotto della soglia critica delle 200.000 unità. La media degli ultimi 10 anni, dal 2002 ad oggi, per il mese a gennaio, è infatti di 214.600 unità immatricolate. Gli ordini raccolti a gennaio risultano in crescita del 15,9% sullo stesso mese del 2010, durante il quale, tuttavia, il livello degli ordini era stato particolarmente basso, dato il picco registrato negli ultimi mesi del 2009 per approfittare degli incentivi ormai in esaurimento. Sappiamo che i prossimi mesi saranno ancora difficili, ma auspichiamo un graduale risollevarsi della domanda a partire da aprile, contando su un progressivo miglioramento della situazione economica in generale e, quindi, del clima di fiducia dei consumatori”.
In questo scenario il gruppo Fiat continua a registrare dati negativi, con immatricolazioni che a gennaio sono scese in Italia del 27,76%, attestandosi a 47.918 unità, ed una quota di mercato scesa al 29,15%.
In cima alla classifica delle vendite c’è la Giulietta che a gennaio ha assicurato all’Alfa Romeo una crescita del 28,58% ed una quota quasi raddoppiata (dal 2,46% al 4%) rispetto a gennaio 2010. Sul fronte dei costruttori esteri, Ford si conferma a gennaio il primo importatore in Italia con una quota del 9,32%, seguita da Volkswagen (7,85%) e Opel (5,94%).
Seguono in classifica le francesi Citroen (4,93%), Renault (4,76%) e Peugeot (4,42%).