Torino, ferrovie: Procura e Asl vigilano sulla sicurezza
Avranno a disposizione 90 giorni le aziende che effettuano servizi ferroviari sulle tratte locali in provincia di Torino, per predisporre misure di sicurezza idonee ad affrontare eventuali emergenze. E’ quanto prevedono le prescrizioni imposte dalle Asl su indicazione della Procura di Torino, che sta facendo approfondimenti sui rischi, a partire da quelli sulla sicurezza dei lavoratori, legati alla presenza di un solo macchinista su alcuni treni.
Uno dei punti riguarda l’ipotesi di un malore del macchinista mentre il treno si trova in galleria: in questo caso dovrebbe intervenire un’altra locomotiva per trainare fuori il convoglio, un’operazione per la quale, stando alle simulazioni, si impiegano circa 20 minuti. Un tempo giudicato eccessivo per il soccorso di malori gravi. Gli approfondimenti della Procura, coordinati dal pm Raffaele Guariniello, sono dovuti ad alcuni esposti presentati dagli stessi lavoratori.