Leonardo: droni anche per missioni civili grazie a partnership con Heli Protection
Fornire ai clienti civili, come Polizia e operatori di soccorso, servizi di sorveglianza e ricognizione basati sull’utilizzo di velivoli pilotati da remoto. Questo lo scopo della partnership tra Leonardo e l’operatore aereo Heli Protection, annunciata nel corso del salone di Parigi Le Bourget, un passo ulteriore verso l’impiego dei velivoli a pilotaggio remoto, ad esempio il Falco di Leonardo, in spazi aerei civili o “non segregati”. Si tratta, dunque, di un passaggio molto significativo per Leonardo perché consentirà di aggiungere nuove tipologie di missioni al modello di business aziendale che prevede l’uso di droni come un servizio end-to-end per i clienti.
Le tipologie di missioni spaziano dall’antincendio, al monitoraggio ambientale, alla gestione dei flussi migratori, delle emergenze umanitarie, al controllo delle frontiere. Il Falco può essere equipaggiato con sensori elettro-ottici e all’infrarosso, radar e telecamere iperspettrali, per svolgere, tra l’altro, missioni di monitoraggio di frane, incendi, sversamenti di petrolio, oltre che per l’agricoltura. Da diversi anni Leonardo fornisce servizi di sorveglianza, raccolta ed elaborazione immagini attraverso una propria flotta di Falco per conto di diversi clienti, tra cui le Nazioni Unite per la missione di peace keeping MONUSCO nella Repubblica Democratica del Congo (DRC).