Enav: in aumento traffico e ricavi
Traffico di rotta e di terminale in aumento rispettivamente del 44,9% e del 36,2% in termini di unità di servizio rispetto al 2020; ricavi consolidati a 836,6 milioni di euro in aumento dell’8,5% rispetto al 2020; utile netto consolidato a 78 milioni di euro in aumento del 44,6% rispetto al 2020. Sono alcuni dei risultati raggiunti da Enav il cui consiglio di amministrazione ha approvato oggi il progetto di Bilancio di esercizio 2021 e il Bilancio consolidato di Gruppo 2021.
“Siamo certamente soddisfatti dei risultati economico-finanziari raggiunti che vanno oltre le attese, ma lo siamo ancor di più perché stiamo recuperando volumi di traffico in modo costante e deciso, garantendo una qualità del servizio eccellente, grazie anche alle nostre persone che stanno supportando la ripresa del settore – ha commentato l’amministratore delegato Paolo Simioni -. Questo ci ha consentito di tornare a proporre all’Assemblea la remunerazione dei nostri azionisti. Di pari passo continuiamo nel percorso di digitalizzazione ed innovazione dei sistemi del Gruppo, nonché nella realizzazione delle strategie che abbiamo delineato. La notevole performance nel mercato non regolato è uno dei risultati concreti ottenuti investendo sulla crescita professionale del personale e sull’ingresso di nuove risorse digital native. Il futuro ci vede protagonisti per supportare l’evoluzione sostenibile del settore, che passa anche attraverso lo sviluppo dei droni e della urban air mobility.”
Il 2021, nonostante sia stato un anno ancora impattato dalla pandemia da Covid-19, ha visto il numero dei voli in progressivo e significativo aumento soprattutto nella seconda metà dell’anno, con l’inizio della stagione estiva, arrivando, negli ultimi mesi, a circa il 90% del traffico del 2019 con picchi che, in alcune giornate estive, hanno raggiunto i livelli pre-pandemici.
L’Italia è lo stato europeo, tra i grandi, in cui si è registrato il più alto tasso di crescita (+44,9% rispetto al 2020) per quanto riguarda i volumi di traffico aereo di rotta. Infatti, in Europa, sempre con riferimento alle unità di servizio, il dato medio del 2021 per gli Stati aderenti ad Eurocontrol è stato del +26,9% rispetto al 2020. In particolare: Germania +12,9%, Gran Bretagna +8,5%, Spagna +43,9% e Francia +30,8%.
Il traffico di rotta, espresso in unità di servizio, è cresciuto del 44,9% rispetto al 2020. Nel dettaglio, il traffico nazionale (voli con partenza e arrivo sul territorio italiano) ha fatto registrare un aumento del 51,3% e il traffico internazionale commerciale (voli con partenza o arrivo in uno scalo sul territorio italiano) ha registrato un aumento del 36,7%. Il traffico di sorvolo (voli che attraversano lo spazio aereo italiano senza scalo) ha evidenziato una crescita del 51,2%.
Il traffico di terminale, espresso in unità di servizio, nel 2021 ha registrato un aumento del 36,2% rispetto al 2020. L’aumento del traffico è generalizzato su tutto il territorio italiano.
I ricavi totali consolidati, come dicevamo, si attestano a 836,6 milioni di euro, in aumento dell’8,5% rispetto al 2020.
I costi operativi totali si attestano a 614,2 milioni di euro, in aumento del 9,6% rispetto al 2020. Tale aumento è dovuto principalmente alla maggiore attività operativa, conseguenza diretta del forte incremento dei voli rispetto al 2020.
Il margine operativo lordo (Ebitda) si attesta a 222,4 milioni di euro, in crescita del 5,5% rispetto al 2020. L’Ebitda margin nel 2021 è pari a 26,6%.
Il risultato operativo (Ebit) consolidato nel 2021 si è attestato a 98,3 milioni di euro, in aumento del 38,2% rispetto al 2020, per effetto dei minori ammortamenti e svalutazioni registrati nell’anno. L’Ebit margin nel 2021 è pari a 11,7%.
L’utile netto consolidato nel 2021 è di 78 milioni di euro e mostra un aumento del 44,6% rispetto al 2020, grazie soprattutto all’effetto positivo derivante dalla gestione finanziaria.