Air Italy: Assemblea degli Azionisti decide messa in liquidazione della compagnia
L’Assemblea degli azionisti di Air Italy ha deliberato la liquidazione in bonis della società.
A comunicarlo è stato il Gruppo stesso con una nota in cui, con l’obiettivo di minimizzare il disagio per i passeggeri già in possesso di biglietti, viene spiegato che dall’11 al 25 febbraio incluso tutti i voli Air Italy saranno operati da altri vettori negli orari e nei giorni già previsti; tutti i passeggeri che hanno prenotato voli in partenza o in arrivo in date successive al 25 febbraio saranno riprotetti o rimborsati integralmente.
Più in dettaglio: tutti i voli previsti (in andata o ritorno) fino al giorno 25 febbraio prossimo (incluse le prime partenze del mattino del 26 febbraio per voli domestici con destinazione Malpensa e dall’aeroporto di Malé e Dakar) saranno regolarmente operati, senza alcuna modifica rispetto alle date e agli orari previsti e alle medesime condizioni di volo. I passeggeri potranno volare utilizzando il biglietto in loro possesso. Alternativamente, i passeggeri potranno sempre optare per il rimborso integrale del biglietto.
Per i biglietti con andata entro e ritorno dopo il 25 febbraio, il viaggio di andata sarà regolarmente operato, senza alcuna modifica rispetto alle date e agli orari inizialmente previsti e alle medesime condizioni di volo; per il volo di ritorno ai passeggeri sarà offerta un’opzione di viaggio sul primo volo disponibile di altro vettore, i cui dettagli saranno forniti a partire dal 18 febbraio. Alternativamente i passeggeri potranno optare per la rinuncia delle tratte non fruite e il conseguente rimborso.
Per i biglietti relativi a voli con andata e ritorno dopo il giorno 25 febbraio, se acquistati direttamente via web (portale Air Italy) o contact center Air Italy saranno integralmente rimborsati. Se acquistati tramite biglietteria Air Italy saranno integralmente rimborsati presentandosi a una qualsiasi biglietteria Air Italy. Se acquistati tramite agenzia di viaggi sarà necessario per il rimborso o per soluzioni alternative di viaggio, rivolgersi all’agenzia stessa.
Air Italy conta circa 1.200 dipendenti, di cui 550 in Sardegna.
Decisa la presa di posizione del ministro dei Trasporti De Micheli, che ha chiesto di fissare un incontro urgente con i vertici del Gruppo: “Non è accettabile la decisione di liquidare un’azienda di tali dimensioni senza informare prima il Governo e senza valutare seriamente eventuali alternative – ha dichiarato il Ministro – pertanto mi aspetto che Air Italy sospenda la deliberazione fino all’incontro che possiamo già calendarizzare a partire dalle prossime ore”.