Aeroporto di Grottaglie: successo per i test di sviluppo voli senza pilota
L’aeroporto di Grottaglie ha ospitato dal 20 al 22 luglio attività di test su sistemi di volo a pilotaggio remoto. L’iniziativa rientra nel percorso di sviluppo dell’aeroporto quale infrastruttura per attività di test, certificazione e training di piattaforme aeree per applicazioni duali, sia con pilota a bordo che senza, e di sistemi per la gestione dell’integrazione di questi velivoli in un cielo unico, secondo quando previsto dalla “Roadmap for the integration of civil RPAS into EU Aviation System“ e, in particolare, dal programma europeo “SESAR 2020”.
Aeroporti di Puglia ha supportato la società Vitrociset in una serie di prove sperimentali di volo su sistemi a pilotaggio remoto di categoria “mini” (peso inferiore a 25 Kg), opportunamente strumentati con payload (sensori), per ottenere la certificazione per operazioni speciali di sorveglianza e riconoscimento. Le attività hanno avuto come obiettivo, da un lato, la verifica della navigazione assistita, dall’altro, la validazione del link bordo-terra e del downstream dei dati video sulla Ground Station. Sono state, inoltre, verificate alcune procedure operative volte a validare le regole e i processi per la gestione di attività sperimentali di volo per piattaforme aeree al di sotto dei 25 kg e in modalità VLOS (Visual Line Of Sight) nello spazio aereo dell’aeroporto.
Alle attività hanno partecipato gli allievi del corso per operatori SAPR in svolgimento presso la Fondazione dell’Istituto Tecnico Superiore Aerospazio Puglia, che hanno potuto verificare sul campo quanto appreso nelle lezioni teoriche in aula riguardo la pianificazione dei test, la gestione operativa “live” del drone e l’analisi dei risultati sperimentali.