Dati in crescita nel 2019 per Verona e Brescia
Valori in crescita nel 2019 per gli aeroporti di Verona e Brescia. L’Assemblea degli azionisti di Catullo SpA ha infatti approvato il bilancio d’esercizio 2019, che si è chiuso con ricavi totali pari a euro 50,9 milioni, con un incremento di 4,1 milioni di euro (+9%) rispetto all’esercizio precedente, grazie principalmente all’aumento del traffico. L’Ebitda, pari 11,3 milioni, è in miglioramento di 2,9 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente (+34%). L’utile netto di gruppo risulta pari a 2,4 milioni, in crescita di 9 milioni di euro rispetto al risultato 2018. L’aeroporto di Verona nel 2019 ha gestito 3.638.088 di passeggeri, registrando un incremento del +5,2% mentre l’aeroporto di Brescia Montichiari ha movimentato 30.695 tonnellate di merci, in aumento del +29,1% rispetto al 2018. Attualmente lo scalo è aperto solo al traffico merci e sta registrando valori importanti, con 2.479 tonnellate movimentate a marzo (+19,1%), grazie al ‘traffico e-commerce’ di Poste Italiane e Dhl Express. Nel periodo gennaio-marzo, il traffico merci di Brescia è stato di 8.549 tonnellate, con una crescita del +41% rispetto allo stesso periodo del 2019. L’aeroporto di Verona invece è chiuso ai voli commerciali fino al 17 maggio, come da Decreto del Ministero dei Trasporti del 5 maggio, ma è comunque già pronto per ripartire, con misure che garantiscono la sicurezza della salute di passeggeri e operatori e comprendono, tra le altre, l’utilizzo di termoscanner e la ridefinizione degli spazi in considerazione dell’obbligo di distanziamento tra persone.