Aeroporto di Bologna: i risultati del primo semestre 2021
“Sebbene il procedere della campagna vaccinale stia avendo un impatto positivo sulla pandemia, la situazione rimane delicata per l’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, nonché per tutti gli operatori aeroportuali italiani ed internazionali. Le contromisure adottate a livello istituzionale, su tutte l’utilizzo del Green Pass, stanno contribuendo a dare una spinta al traffico passeggeri, tanto che ad agosto quello domestico ha registrato una forte crescita, rispetto anche allo stesso mese del 2019. Tuttavia, permane la grande incertezza causata dal diffondersi delle varianti del virus, elemento che continua a pesare negativamente sul traffico aereo e sulle componenti del business. Riteniamo essenziale a tale proposito il rapido aumento della copertura vaccinale a livello sia nazionale sia internazionale, in quanto strumento di elezione per il contenimento ed efficace riduzione del rischio pandemico e per un progressivo ed ulteriore recupero della libertà di mobilità, aerea e non solo”. E’ quanto ha dichiarato Nazareno Ventola, amministratore delegato e direttore generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, al termine del cda che ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno.
“Nonostante questa oggettiva situazione di difficoltà – ha aggiunto Ventola – stiamo proseguendo nel nostro percorso di crescita, effettuando investimenti improntati alla sostenibilità ambientale, che ci sono valsi anche diversi riconoscimenti, e la costruzione di partnership con leader di altri settori, come il recente accordo con Hera. Il desiderio è quello di riaccogliere i passeggeri all’interno di un aeroporto che non solo rappresenti un’eccellenza sotto il profilo della qualità del servizio, ma che sia ancora più green”.L’andamento dei risultati del Gruppo nel primo semestre 2021 è stato fortemente condizionato dagli effetti del perdurare della pandemia con i primi segnali di parziale ripresa dei volumi di traffico solamente dal mese di giugno.
Il primo semestre del 2021 si è chiuso con un calo del traffico passeggeri pari al 46,1% rispetto allo stesso periodo del 2020 e con una riduzione dei movimenti del 27,2%.
Complessivamente, nei primi sei mesi dell’anno lo scalo ha registrato 773.620 passeggeri, in calo dell’82,6% rispetto allo stesso periodo del 2019 (-46,1% rispetto al 2020), con 11.012 movimenti (-70,4%). Nel primo semestre del 2021 quasi la metà del traffico passeggeri dello scalo (48,5% del totale) è stato domestico.
Relativamente al traffico merci, nei primi sei mesi del 2021 si registra un traffico cargo pari a 23.820.849 Kg, in aumento del 19,2% rispetto allo stesso periodo del 2020, ma ancora in leggero calo se confrontato con i volumi della prima metà del 2019 (-4,3%). Grazie a questa performance lo scalo di Bologna è risultato il terzo aeroporto italiano nel settore cargo tra gennaio e giugno 2021 dopo Milano Malpensa e Roma Fiumicino (era quinto nel 2019).
I ricavi consolidati nel semestre ammontano a 17,9 milioni di euro, in calo del 46,6% rispetto ai 33,5 milioni del semestre dell’anno precedente, dovuto principalmente alla contrazione dei volumi di traffico.