Ticket bus: Cna Trasporto Persone presenta un esposto contro l’aumento
Il presidente di Cna Trasporto Persone Roma Paolo Delfini ha manifestato attraverso una nota, preoccupazione per l’impossibilità verificatasi da due settimane a questa parte, di acquistare permessi di accesso nel centro storico per gli operatori che volessero entrare dal 1 dicembre prossimo.
“Il sito dell’Agenzia per la Mobilità è bloccato – spiega Delfini -, non vorrei che questa impasse fosse legata alla delibera allo studio del Campidoglio che dovrebbe aumentare del 350% le tariffe di accesso dei bus turistici nel centro storico. Per ora questi aumenti sono solo stati annunciati, dunque non capiamo perchè chi oggi volesse acquistare un accesso, non possa farlo alle attuali tariffe. Su questo blocco per l’acquisto dei permessi, che sta provocando un danno inqualificabile alle aziende nazionali e internazionali del settore, abbiamo presentato – spiega -, insieme a varie altre sigle, un esposto alla Procura della Repubblica. Quanto agli aumenti tariffari e alla paventata invasione dei bus, noi abbiamo numeri molto diversi da quelli che circolano. I turisti in più richiamati dal Giubileo saranno circa 800mila, spalmati sull’intero anno”.
Delfini poi aggiunge che la proposta dell’associazione è individuare insieme degli aggiustamenti all’attuale piano pullman, “aggiustamenti su cui ci aspettavamo un confronto con l’assessorato che del resto aveva promesso una nuova convocazione, che non è mai arrivata”.
L’esposto è stato presentatto dalle associazioni di Categoria del Trasporto Persone e Turismo Anstra, Fiavet Lazio, Anav LAZIO, Confartigianato Trasporto Persone, Anc Trasporto Persone, Anitrav, Cna-Fita, Eemet Bus.
Le stesse associazioni spiegano che la denuncia è per la “sconsiderata proposta di aumento del 500% dei ticket di ingresso per i bus turistici nella città di Roma e al blocco dal 24 settembre 2015 della procedura per il rilascio dei permessi giornalieri di tipo A e B di accesso alla ZTL fruibili dopo il 30 novembre 2015”.