Container italiani, dove vanno e cosa trasportano
Container: dove vanno e cosa trasportano. La questione se la sono posta i giovani agenti raccomandatari e mediatori marittimi di Genova nel corso dell’omonimo seminario che si è svolto nel capoluogo ligure. Ciò che ne è emerso è una panoramica sul traffico dei cointener italiani, import ed export, da e per il Mediterraneo, con relativa analisi delle merci e dei teu movimentati nel 2014.
Suez, Intra Med e Gibilterra sono le direttrici principali.
Le navi che passano attraverso Suez (da e per l’Asia, Medio Oriente e Australia) spostano ogni anno più di 2 milioni di teu. Gran parte di questi container contengono carta, plastica o ferro usati, che vengono riciclati dall’industria manifatturiera cinese. Quelli che raggiungono l’America Latina, invece, trasportano principalmente mezzi meccanici. Per quel che riguarda il ruolo dell’Italia negli scambi commerciali nel Mediterraneo, il Paese risulta essere la prima economia manifatturiera nel Mediterraneo, fra i primi partner commerciali per i paesi del Mediterraneo e fra i primi mercati di approvvigionamento geograficamente vicino, per un totale di 600mila teu movimentati.
A caratterizzare il traffico all’interno del Mediterraneo sono le rotte brevi, la richiesta di transit time veloci con servizi diretti, la frammentazione del mercato e la congestione di alcuni porti.
Attraverso lo stretto di Gibilterra, infine, transitano annualmente da e per l’Italia circa 1.250.000 teu, cioè circa 3400 teu al giorno.