Nota congiunturale Confetra 2015: il traffico merci in lieve ripresa
Pubblicata la nota congiunturale 2015 del centro sudi Confetra. La Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica presenta periodicamente i risultati dell’indagine sull’andamento del mercato del trasporto merci italiano, indicandone le variazioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Secondo l’indagine, per il secondo anno consecutivo, l’andamento del traffico italiano delle merci è stato caratterizzato da segni positivi per tutte le modalità (tranne che per il transhipment, arretrato di quasi il 10%) sia per volumi trasportati che per fatturato.
Bene per l’autotrasporto, nazionale (+3%) e internazionale (+2,7%), il traffico autostradale è cresciuto del 3,3% e i transiti nei valichi alpini sono aumentati del 2,5%. In ripresa anche il cargo ferroviario (+2,6%), +5,1% per il cargo aereo e +8% per il settore dei courier trainati dall’espansione del commercio elettronico. Positive infine le spedizioni internazionali marittime (+3,4%), stradali (+3,1%) ed aeree (+2%).
Lo studio Confetra viene svolto intervistando un panel di centinaia di imprese tra le più rappresentative dei vari settori: il campione utilizzato, quindi, non può essere considerato totalmente rappresentativo. Manca infatti la componente delle piccole imprese, settore sottoposto ad un severo processo di razionalizzazione.
La modesta crescita del PIL (+0,7%) e le incertezze politiche internazionali hanno pesato sulle aspettative degli operatori intervistati, buone solo per un terzo. Rimane preoccupante anche l’andamento delle varie modalità rispetto ai valori massimi del 2007: solo il cargo aereo ha raggiunto e superato quei valori, mentre gomma e mare si aggirano ancora intorno all’87% e la ferrovia al 60%.