Tirrenia: Ugl proclama lo stato di agitazione del personale
Stato di agitazione per il personale marittimo e amministrativo di Tirrenia. Lo rende noto il segretario nazionale Mare e Porti Ugl Trasporti, Pasquale Mennella, spiegando che “l’amministrazione straordinaria non ha dato alcuna risposta alla nostra richiesta di incontro, avanzata in seguito alla decisione dell’Antitrust europeo di avviare un’indagine approfondita sulla privatizzazione”.
In una nota, Mennella spiega ancora che “dopo lo stop della linea Genova-Olbia, è stata fermata temporaneamente anche la linea Civitavecchia-Cagliari, creando forte preoccupazione fra i lavoratori e ulteriori, seri pregiudizi alla regolarità delle tratte e alla continuità territoriale. Chiediamo al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Corrado Passera, di intervenire aprendo un confronto con tutte le parti interessate per poter valutare, anche alla luce dei rilievi della Commissione europea, tutte le soluzioni possibili – conclude il dirigente sindacale – a salvaguardare il futuro degli oltre 3.000 lavoratori interessati dalla privatizzazione e l’importante attività di trasporto e collegamento marittimo svolta dalla compagnia di navigazione”.