Sblocca Italia: progetti milionari per i porti di Palermo e Trapani
Progetti a sei zeri per i porti di Palermo e Trapani. È quanto annunciato dal presidente dell’Autorità Portuale di Palermo, Vincenzo Cannatella che, intervenendo nei giorni scorsi al convegno “Sblocca Italia per sbloccare la Sicilia”, alla presenza del sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Riccardo Nencini, ha dichiarato: “Abbiamo presentato progetti per 800 milioni per i porti di Palermo e Trapani”.
In particolare, per lo scalo palermitano sono stati richiesti interventi per il potenziamento del comparto commerciale, potenziamento dei servizi di qualità per rispondere all’incremento del traffico crocieristico, rilancio della cantieristica navale.
Tra i progetti segnalati al ministero, inoltre, figurano dragaggi, restyling del Cruise terminal, il bacino da 150.000 tonnellate, una strada di collegamento con la viabilità principale, l’acquisizione dell’area Sampolo.
“Per noi – ha spiegato Cannatella – sono importanti le opere di dragaggio perché il numero di navi da crociera è elevato e ci chiedono maggiori profondità”.
Tra le altre priorità indicate ancora dal presidente dell’Autorità Portuale siciliana ci sono, poi, “la definizione della stazione marittima e gli impianti fognari e quello elettrico per portare l’energia sulle navi e abbattere i consumi delle navi e l’inquinamento atmosferico”.
Nel corso dello stesso incontro, il rappresentante del governo ha assicurato che più di dieci miliardi di euro saranno destinati alla Sicilia per opere infrastrutturali.