Chiude i battenti il Salone Nautico di Genova: numeri importanti nell’edizione segnata dalla pandemia
Calato il sipario sul 60° Salone Nautico di Genova che nonostante il periodo difficile, dopo sei giorni intensi e (vista la situazione contingente), ha registrato – sottolineano gli organizzatori – numeri importanti.
A cominciare dal sold-out di biglietti venduti: 71.168, tanti visitatori quanto i rigidi protocolli di sicurezza avrebbero potuto permettere. Le altre cifre conclusive della rassegna riportano: 824 marchi esposti, 18 anteprime mondiali e 73 eventi tra convegni, seminari e workshop tecnici.
“Con questa edizione abbiamo dimostrato le potenzialità e le capacità della nostra città, ma ora bisogna già guardare alla successiva – ha dichiarato soddisfatto il sindaco Marco Bucci durante la conferenza stampa finale –. L’anno prossimo avremo 80mila metri quadri in più e nel 2022, quando il Waterfront di Levante sarà terminato, prevediamo di avere altri 200mila metri quadrati. Quindi raddoppieremo gli spazi del Salone, credo che la disponibilità di 400mila metri quadrati non la abbia nessun altro. Vogliamo che questo diventi il Salone del Mediterraneo. Quindi diciamo a Cannes e Montecarlo: venite a Genova, abbiamo tutte le facilities e tutte le infrastrutture per ospitarvi. Questo potrebbe diventare davvero il primo salone del mondo”.
Nonostante tutte le difficoltà, questa edizione ha richiamato visitatori particolarmente desiderosi di fare affari al punto che operatori e aziende lo hanno definito il più proficuo degli ultimi dieci anni. Di certo, è stato quello che ha evidenziato tutta la passione che questo settore richiama a livello nazionale e internazionale.
«È stato uno splendido Salone, abbiamo sconfitto il coronavirus e le intemperie. Abbiamo avuto oltre 71 mila supporter che ci hanno creduto dimostrando che abbiamo fatto un lavoro importante – ha commentato Saverio Cecchi, presidente di Confindustria Nautica –. Vedere tanta gente così motivata è stato bello. La gente ha voglia di barca e questa manifestazione lo ha confermato: è stata una scommessa vinta”.
“Questo è stato il Salone del coraggio, dell’intraprendenza, della volontà di non farsi sopraffare dalla paura e anche della capacità organizzativa, visto che è andato tutto bene nonostante il Covid e un’allerta rossa che ha fatto molti danni – ha sottolineato il governatore della Liguria Giovanni Toti -. Questa manifestazione è stata anche l’ennesima prova della resilienza di questo territorio e delle sue imprese. Ne siamo molto contenti”.