San Gottardo: Italia e Svizzera più vicine, la Galleria è operativa
Sono partiti i due treni inaugurali che hanno percorso la Galleria di Base del San Gottardo. Il primo treno a percorrere il Tunnel di Base del Gottardo è stato un merci, partito da San Gallo alle 4.54 ed eccezionalmente con due carrozze passeggeri in testa per gli ospiti che hanno partecipato al viaggio inaugurale.
La stagione invernale ha portato anche un cambiamento dal punto di vista dell’orario sull’asse nord-sud. Tutti gli utenti dell’infrastruttura, sia nel traffico merci e sia di quello dei viaggiatori, ora beneficeranno di tempi di percorrenza più brevi e di collegamenti più frequenti e affidabili. Inoltre, per il traffico merci la capacità delle tracce aumenterà da 180 a 210 treni al giorno, mentre saranno circa 48 i treni viaggiatori ad attraversare quotidianamente la nuova Galleria.
La Galleria di Base del San Gottardo, la più lunga del mondo, dopo un’intensa fase di prova durante la quale sono stati effettuati 5000 test ha dato inizio ad una nuova fase per i collegamenti tra l’Italia e la Svizzera.
L’obiettivo delle FFS, la compagnia ferroviaria svizzera, è ottenere il massimo rendimento dalla nuova infrastruttura per la quale si sono impegnati, insieme ai partner italiani, a ottenere un miglioramento della puntualità sull’asse nord-sud, ad apportare i lavori necessari all’infrastruttura pianificati in modo coordinato fino a tutto il 2020 e a introdurre definitivamente, da giugno 2017, il collegamento diretto Zurigo-Venezia.
Un secondo treno inaugurale è partito alle 4.55 da Basilea in direzione Lugano. Anche questo convoglio, composto da carrozze viaggiatori e carri merci, ha portato a termine il tragitto arrivando a Lugano dopo le 8.00.
Ad oggi il percorso dura circa tre ore, ma il rinnovato asse nord-sud del San Gottardo dispiegherà appieno il suo potenziale dalla fine del 2020, quando entreranno in servizio anche la galleria di base del Monte Ceneri e il corridoio con ampiezza di 4 metri.
Allora la capacità nel traffico merci aumenterà a 260 treni al giorno, mentre gli utenti che si sposteranno tra la Svizzera tedesca e Milano vedranno ridotto il tempo di viaggio di ben 60 minuti. Da allora i treni circoleranno ogni mezz’ora tra la Svizzera tedesca e il Ticino e ogni ora tra Zurigo e Milano. Anche in Ticino l’offerta e l’orario saranno ottimizzati gradualmente.
Alla cerimonia ufficiale per la messa in servizio della Galleria di Base del San Gottardo hanno partecipato Peter Füglistaler Direttore dell’Ufficio federale dei Trasporti svizzero, Andreas Meyer CEO delle FFS, il Landamano urano Beat Jörg e il Presidente del Consiglio di Stato del Canton Ticino Paolo Beltraminelli.
Gloria De Rugeriis