Infrastrutture, Delrio: con 14 miliardi Genova può connettere l’Italia
Connettere l’Italia grazie a più di 20 miliardi di investimenti in infrastrutture e trasporti per la Liguria, di cui 14 per Genova. E’ quanto emerso nell’incontro “Connettere l’Italia – Genova: Futuro in corso“, organizzato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con l’Università di Genova e Conftrasporto, a cui ha preso parte il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, insieme a Gianluigi Aponte, numero uno di MSC e Fabrizio Palenzona Presidente di Conftrasporto alla Terrazza Martini.
“Dei 100 miliardi investiti da questo governo su 100 opere strategiche, – ha dichiarato il Graziano Delrio – in Liguria ne arriveranno più di 20 e a Genova oltre 14, per opere tra cui il Terzo Valico, la Gronda, la velocizzazione dei collegamenti ferroviari, la diga foranea appena il progetto sarà pronto. Il territorio genovese ha sempre sofferto di mancanza di connessioni, queste infrastrutture sono in campo e non sono futuribili. E’ un piano serio, mai visto prima, che aiuterà a far riprendere competitività a questo territorio”.
In concreto, 13 miliardi sono previsti per la cura del ferro, tra cui l’investimento di 6,2 miliardi per il Terzo Valico dei Giovi che porta la ferrovia ed il corridoio Reno Alpi al mare, collegando la Liguria ai centri intermodali della pianura padana e ai valichi alpini. In questo contesto si inseriscono anche 1,5 miliardi di progetti di sviluppo del sistema portuale che potenzieranno l’accessibilità marittima, vero e proprio volano di sviluppo per il traffico merci e per il sistema economico del nord Italia e di tutto il paese. Grazie agli interventi sulla rete ferroviaria, poi, arriva a Genova la metropolitana d’Italia (Alta velocità di rete) che permetterà di arrivare a Genova da Milano e Torino in un’ora e di avere un collegamento più veloce con Roma. E ancora fanno sapere che, con 4,8 miliardi di investimenti, il nuovo passante autostradale di Genova, decongestionerà il traffico merci migliorando la qualità della vita dei cittadini liguri e non solo. Il quadro si completa con gli interventi previsti per il trasporto rapido di massa per 668 milioni (metropolitana di Genova, TPL, nodo ferroviario regionale e accessibilità in aeroporto) e opere stradali previste da ANAS per oltre 650 milioni. Una visione complessiva, insomma, già programmata e in corso di realizzazione, che punta a sviluppare Genova e tutta la regione Liguria come eccellenza turistica ed industriale.
“Come Forza Italia siamo soddisfatti dell’impegno del Ministro Delrio sulla nuova Diga di Genova che consentirà il raddoppio dei traffici al primo Porto italiano ma porterà benefici alla crescita del Paese e del Nord Ovest – ha commentato il responsabile nazionale trasporti di Forza Italia -. Il porto di Genova sta crescendo grazie al lavoro dei terminalisti privati che vi hanno investito ed hanno aumentato la occupazione. Non va taciuto l’appello del Signor Aponte e del Signor Spinelli relativo alle lentezze burocratiche che stanno limitando la operatività dei nostri Porti e che continua a farci perdere traffici a favore dei porti del Nord Europa.E’ incredibile infatti che a 16 mesi dalla entrata in vigore della Riforma lo Sportello Unico dei Controlli sia ancora fermo alla Presidenza del Consiglio”.