Infrastrutture: Anas, presenta il Piano Pluriennale 2015-2019
Il Piano Pluriennale Anas è stato presentato ieri nel corso di una conferenza stampa, dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, dal presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, dal presidente della Conferenza Stato Regioni, Sergio Chiamparino e dal presidente del Consiglio Nazionale Anci, Enzo Bianco.
Gli investimenti per 20,2 miliardi saranno impiegati per più di 3.600 km di rete stradale, di cui 8,8 miliardi di euro per il completamento di itinerari, 8,2 miliardi destinati alla manutenzione straordinaria e 3,2 miliardi per le nuove opere. Annunciata anche la costituzione di un tavolo Anas/Anci per il coordinamento degli interventi di raccolta dei rifiuti lungo la rete stradale nazionale.
“Con il Contratto di Programma Anas 2015 e con il Piano Pluriennale degli investimenti Anas 2015-2019 è stata aperta una nuova stagione – dichiara il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio – iniziata con il rafforzamento degli indirizzi da parte del Mit, tra cui, in primo piano, miglioramenti delle condizioni di sicurezza, completamenti di itinerari, integrazione della rete stradale esistente, ripristino, riqualificazione e messa in sicurezza. Un nuovo corso che riguarda l’azione responsabile del Ministero nella vigilanza e di Anas nella gestione della rete stradale. D’intesa con il presidente Armani vogliamo fornire migliori servizi ai cittadini e realizzare quella rete interconnessa e intermodale delle infrastrutture di trasporto. Con la legge di stabilità del 2016 si garantisce inoltre ad Anas un orizzonte più certo per la programmazione e gli investimenti e, quindi, più autonomia”.
Anas, in forte discontinuità con il passato, si pone l’obiettivo di preservare ed rendere efficiente il patrimonio infrastrutturale esistente risolvendo criticità strutturali e riducendo l’incidentalità, migliorando le condizioni di traffico, mettendo in sicurezza la rete stradale da frane e dal rischio idraulico. Una parte consistente delle risorse previste dal Piano Pluriennale è destinata alla manutenzione straordinaria.
“Concentrare le risorse sulla manutenzione straordinaria – ha spiegato il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani – ci consente di lavorare più rapidamente, perché i tempi di attivazione degli interventi sono inferiori, di aumentare il ciclo di vita dell’infrastruttura, potenziando la dotazione tecnologica degli impianti, e di accrescere la capacità trasportistica con benefici notevoli in termini di impatto ambientale e consumo di territorio, con effetti positivi sulla crescita economica e sul Pil grazie all’impiego di risorse umane, forniture e fatturati per cantieri”.
Gloria De Rugeriis